BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] . Ancora a Fiume, dove era giunto il 15 ottobre, l'arciduca intendeva procedere all'arruolamento di armati, ma il Metternich diffidava delle sue mire. Perciò il B. fu messo in disparte e l'arciduca, in ossequio alle direttive austriache, raggiunse ...
Leggi Tutto
Carlo Alberto, re di Sardegna
Guido Pescosolido
Il sogno dell'unità d'Italia
Carlo Alberto di Savoia-Carignano racchiuse in sé in modo drammatico il dilemma, proprio di fine Settecento-inizio Ottocento, [...] di vita e l'impulso a rischiare lo scontro con il grande apparato repressivo del cancelliere austriaco Metternich.
Sulle prime prevalse nettamente l'opzione conservatrice e Carlo Alberto represse duramente il movimento democratico mazziniano. Ma ...
Leggi Tutto
Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] ordinamenti feudali che ancora sopravvivevano in Sardegna. In politica estera l’iniziale amicizia con l’Austria di Metternich, potente alleato nella repressione del movimento liberale, lasciò il campo a un programma di espansionismo territoriale ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] degli affari correnti e venne presentato all'imperatore Ferdinando, all'arciduca Carlo e al principe C.W.L. von Metternich, del quale avrebbe poi ricordato lo "sguardo inquisitore" e l'aspetto imponente mitigato da una certa benevolenza. Dal giugno ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] che di lui ebbe Napoleone, di quelle più alte concessioni che quasi certamente non le sarebbero state negate (cfr. Kl. von Metternich, Mémoires, I, Paris 1884, p. 311).
Nuovamente ad Aiaccio mentre si compiva la spedizione di Egitto, il B. fu al ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] Il ministro di polizia Canosa affermò che fossero stati i plenipotenziari esteri a volere l'allontanamento dal Regno dell'A.; ma il Metternich smentì la cosa, e ciò fra l'altro determinò la rimozione del Canosa dal suo posto. Certo è che l'imperatore ...
Leggi Tutto
(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] , l’indipendenza della S., minacciata di annessione dalla Prussia. Il rischio fu evitato soprattutto per l’opposizione di Metternich, il quale tuttavia non poté impedire che la metà settentrionale del regno passasse alla Prussia (S. prussiana). Nel ...
Leggi Tutto
WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] Prussia, nel 1809 contro l'Austria, nel 1812 contro la Russia. Dopo la battaglia di Lipsia il re riuscì a intendersi con Metternich, che col trattato di Fulda (2 novembre 1813) gli garantì l'integrità dei suoi possessi e la piena sovranità. Le truppe ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] entre la Chambre des deputés, qui l'attaque sans cesse, et le roi qui ne le soutient jamais" (G. de Bertier de Sauvigny, Metternich et la France après le congrès de Vienne, I, Paris 1968, p. 76).
II C. si rassegnò a vivere alla giornata: escogitò ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] , generale A. Starhemberg. Nel 1817 a Vienna si adoperava a riacquistare influenza negli affari lucchesi, avvalendosi dell'amicizia del Metternich. Per i suoi maneggi politici, fu esiliato ai primi del 1818 da Maria Luisa e poi graziato il 23 luglio ...
Leggi Tutto
metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...