rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] erano propagati nell’impero tedesco e in quello asburgico. Il 13 marzo Vienna era insorta, provocando la caduta di Metternich; l’imperatore Ferdinando I concedeva quindi una Costituzione, riconoscendo l’autonomia a ungheresi (insorti il 15 sotto la ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] (v. fig.), la sua attività si svolse mediante negoziati tra i rappresentanti delle maggiori potenze europee uscite vittoriose dalla guerra (Metternich per l’Austria, lo zar Alessandro I per la Russia, K.A. Hardenberg per la Prussia, R.S. Castlereagh ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] fece ricorso all’intervento armato, ma in ottobre la frattura non era ancora definitivamente ricomposta. Nel frattempo Metternich, consapevole che in Spagna e a Napoli si giocava la credibilità del sistema di controllo internazionale istituito a ...
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Risorgimento
Sergio Parmentola
Quando e come l’Italia si è unificata
Per Risorgimento si intende il movimento di pensiero e il processo politico che portarono all’indipendenza e all’unità dell’Italia [...] in Europa, che interessò anche l’Italia. Quando giunse la notizia della rivoluzione in Austria e del licenziamento del cancelliere Metternich, Venezia (17 marzo) e Milano (18 marzo) insorsero. A Venezia fu proclamata la repubblica e a Milano, dopo ...
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(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] ) di un vasto mercato comune a direzione prussiana (➔ Zollverein). Federico Guglielmo III appoggiò la politica conservatrice di Metternich all’interno della Confederazione germanica (➔ Germanica, Confederazione) e la P. fu l’unico dei grandi Stati ...
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asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] e il Congresso di Vienna (1814-15) l'I.a., sotto l'energica guida del cancelliere K.W.L. von Metternich-Winneburg, divenne uno dei principali protagonisti della Restaurazione in Europa. Inquadrato insieme alla Prussia e a una grande molteplicità di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] base rappresentativa: la semplice riproposizione dell’assolutismo, per quanto «illuminato», non poteva più bastare e Klemens von Metternich stesso e gli intellettuali che sostenevano il nuovo corso avevano promosso quel modello che si suole definire ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] »), delineando un riassetto territoriale dell’Europa e istituendo la «Santa alleanza», voluta in particolare dal cancelliere austriaco Metternich e dallo zar di Russia Alessandro I. L’età della Restaurazione ebbe tuttavia breve durata, poiché già nel ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...