Legatus totius Italiae
PPaolo Cammarosano
La funzione di generale rappresentanza dell'autorità imperiale, già espressa in età carolingia dall'istituzione dei missi, ricevette un impulso nuovo e una [...] aprile del 1220 a un altro prelato tedesco, Corrado vescovo di Metz e Spira e cancelliere imperiale (v. Corrado di Scharfenberg). ai legati totius Italiae. Il diploma di nomina di Corrado di Metz e Spira si legge in M.G.H., Leges, Legum sectio ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] noto né a Peterson né a Schmitt. Ma Johann Baptist Metz, nella sua proposta di una «nuova» teologia politica cita 23 (2000/2002), pp. 3-36, in partic. 3.
5 J.B. Metz, Kirche und Welt im Lichte einer «politischen Theologie», in Zur Theologie der Welt, ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] du cinéma, 2 voll., Paris 1963-1965.
R. Barthes, L'effet de réel, in "Communications", 1968, 11, pp. 84-89.
Ch. Metz, Essais sur la signification au cinéma, Paris 1968 (trad. it. Semiologia del cinema, Milano 1972).
J.P. Oudart, L'effet de réel, in ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] lettera all’imperatore Anastasio, fusa assieme ad alcuni elementi che vengono dalla seconda lettera di Gregorio VII a Ermanno di Metz. In tal modo egli chiarisce come fra i due poteri sia da accordare una preminenza a quello sacerdotale, nella misura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono molte le storie, i luoghi e le figure che hanno concorso alla nascita del cinema. [...] di una dato che non ha atteso gli importanti studi degli anni Settanta per emergere nella riflessione sul cinema (Christian Metz, Roland Barthes, Jean Louis Baudry), anche se essi hanno precisato, dettagliato e dato nomi propri a quell’insieme di ...
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SCOLA, Ettore
Stefano Della Casa
– Nacque a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931, da Giuseppe e da Adelaide Pentimalli; entrambi i genitori avevano avuto in precedenza esperienze come attori teatrali.
Tra [...] . Seguendo la tradizione della sceneggiatura italiana che vedeva i nomi più affermati lavorare spesso in coppia (Age e Scarpelli, Metz e Marchesi e prima ancora Steno e Mario Monicelli), Scola inaugurò in quel periodo la sua collaborazione fissa con ...
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AVANCINI, Avancino
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a famiglia di Levico (Trento), nota fin dal sec. XIII, ma segnalatasi nella prima metà del sec. XVI per gli importanti incarichi assolti dai suoi membri [...] Sassonia, capo della lega di Smalcalda, meritandosi la nomina a "miles ac eques auratus"; ed infine prese parte all'assedio di Metz (16 nov.-26 dic. 1552), che si concluse con un insuccesso per le milizie imperiali.
In ricompensa di questi servigi, e ...
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Architetto; nacque a Parigi nel 1656, morì a Passy nel 1735. Collaboratore del Mansart, che fu a capo di tutte le imprese monumentali della fine del sec. XVII, gli successe (1708) nella carica di primo [...] stile francese, di grandezza sorridente e famigliare. Sono suoi anche il palazzo vescovile di Strasburgo, il castello di Frascati a Metz e la pianta della piazza Reale di Bordeaux, poi modificati ed eseguiti da Gabriel. In Germania fece i progetti d ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] fu istituito lettore del medesimo convento. Nell'anno 1348 si recò in Francia per il capitolo generale dell'Ordine a Metz: vi fu istituito superiore della provincia toscana, carica che ricoprì sino ai primi giorni del 1350, anche dopo la designazione ...
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MOSCA, Giovanni
Silvana Cirillo
– Nacque a Roma il 14 luglio 1908 da Benedetto, impiegato dello Stato, e da Emma Ugolini, che morì durante il parto.
Esordì come vignettista inconsapevole a 16 anni, [...] Zavattini si iscrisse al sindacato giornalisti, Angelo Rizzoli lo cacciò su due piedi e chiamò come direttori Mosca e Vittorio Metz, i quali però tentennavano a lasciar Roma e il Marc’Aurelio: Rizzoli offrì loro casa, trasloco, stipendio di 5000 lire ...
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