Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] nel duomo di Magonza, "solempnissime, prout decuit et oportuit" (così riferì il cancelliere di corte di Federico, il vescovo Corrado di Metz e Spira, a re Filippo di Francia; Historia diplomatica, I, 1, pp. 230 s.). In tal modo Federico si assicurò ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] l'Italia, presente a Verona nel 1215. Gli successe nel ruolo di rappresentante imperiale, nel 1218, l'arcivescovo Corrado di Metz (v.), mai presente nel Veneto. Nel 1220 Federico II compì un primo passaggio nel territorio veronese. Dal suo soggiorno ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] fu assai lungo. Il 6 aprile il B. era a Spira dove si trattenne fino a metà giugno; poi seguì l'imperatore a Metz e finalmente, assicuratosi che dalla corte fosse partito per Roma "uno spaccio a favore di Siena nella causa col rev.do Farnese", B ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] dovrà accomodarsi" (Arch. segreto, 2224).
Il D., più che a difendersi, pensava ormai ad attaccare. Lasciata nuovamente Parigi fu a Metz verso la fine d'agosto; il 5 settembre ebbe un lungo colloquio col marchese d'Argenson, discusse con lui i termini ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] suoi figli militarono per la Francia e tre morirono in guerra. Carlo (1771-1796), uscito dalla Scuola militare di Metz, divenne a ventun anno tenente colonnello nell'armata del Reno, e nell'aiutante di campo del generale Pichegru: giovanissimo ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] "i padri e i maestri dei re, dei principi e di tutti i fedeli" (Gregorio VII, seconda lettera a Ermanno di Metz, 1081, in Gregorii VII Registrum, 1923, pp. 546-562), e l'organizzazione di uno stato pontificio, in questa logica unitaria, doveva ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] imperiale era soverchiata dall'egemonia dei re di Francia, anche se Enrico (VII) si richiamò ai diritti imperiali su Metz e su Cambrais, esigendo la rigida applicazione dei trattati d'alleanza e il non intervento del potere capetingio al fianco ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] corso del 1220. Il 17 aprile annunciando alle autorità del Regno d'Italia la nomina di Corrado, vescovo di Spira e Metz (v.), a suo legato nel Regno, elencava tra i poteri conferitigli anche quello di nominare notai. Nell'autunno successivo tre suoi ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] imperiale a Ravenna, Cervia e nel castello di Bertinoro. E negli stessi anni fu creato legato d'Italia Corrado di Metz. Si costituì in tal modo una rete di funzionari regi, coordinati fra loro da strette relazioni gerarchiche: legato, conte di ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] 4 ottobre di quello stesso anno, insieme con lo Scaligero firmò la pace con Padova. Il 16 giugno 1314 Enrico di Metz, succeduto sulla cattedra tridentina a Bartolomeo Quirini, morto il 23 apr. 1307, confermò al C. i feudi già riconosciutigli dai suoi ...
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