Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] a emettere giudizi canonici su altri arcivescovi, vescovi e abati, analogo a quello che Sergio II aveva conferito a Drogone di Metz qualche anno prima. Lo scontro fra L. e Incmaro si protrasse per tutta la durata del suo pontificato e appare ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] Autopsie du génocide arménien, Bruxelles 1995; C. Mutafian, Un aperçu sur le génocide des arméniens, Paris 1995 (trad. it. Metz Yeghérn. Breve storia del genocidio degli Armeni, Milano 1995); Armin T. Wegner e gli Armeni in Anatolia, 1915. Immagini e ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] pressioni e, all'occorrenza, nel loro annientamento sociale e fisico. Il papa si mostrò più comprensivo nel 1199 a Metz, dove raccomandò di procedere con cautela contro i valdesi, che si riunivano in conventicole segrete e leggevano la Bibbia in ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] una posizione più equilibrata fu probabilmente dovuto anche agli insuccessi di Carlo V, costretto ad abbandonare l'assedio di Metz. I contemporanei giudicarono di nuovo incerta e oscillante la condotta di G.: in realtà egli perseverava nella politica ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Alla metà del IV secolo la Gallia conta oltre quaranta sedi episcopali (Langres, Sens, Auxerre, Troyes, Orléans, Paris, Metz, Verdun, Basilea, Magonza, Agen, etc.), e il loro numero aumenta progressivamente (Embrun, Digne, Fréjus, Aux, Gap, Grenoble ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] con i potenti della terra. Un po’ quello che era avvenuto e continuava ad avvenire, nelle città sedi di grandi vescovati (Metz, Le Mans, Ravenna, Napoli, oltre che, beninteso, Roma), con i Gesta pontificum. Storia di cose, oltre che di intenzioni: e ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] accompagnato nel viaggio, precedette di poco l'arrivo a Roma di una nuova missione franca, con a capo il vescovo di Metz, Chrodegang e il duca Autchar, che Pipino inviava al papa perché gli consegnassero la lettera con l'invito ufficiale a recarsi ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] riaccese le ostilità con Carlo V, e il 2 luglio giunse a Lione. Una volta in Francia, prese parte all'assedio di Metz, ffistinguendosi per il suo valore.
La sera del 14 febbr. 1553, ultimo giorno di carnevale, venne celebrato il suo tanto atteso ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] la politica ecclesiastica del sovrano: rifiutò di estendere il diritto di nomina previsto nel concordato del 1516 ai vescovati di Metz, Toul e Verdun, ritardò la conferma di alcune nomine vescovili o, addirittura, la negò, come nel caso del curato di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] in concistoro. Molti furono i cardinali da lui creati tra di essi merita di essere ricordato Pietro di Lussemburgo, vescovo eletto di Metz, nominato a sedici anni cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, morto in fama di santità a meno di diciotto ...
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