Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] "i padri e i maestri dei re, dei principi e di tutti i fedeli" (Gregorio VII, seconda lettera a Ermanno di Metz, 1081, in Gregorii VII Registrum, 1923, pp. 546-562), e l'organizzazione di uno stato pontificio, in questa logica unitaria, doveva ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] attivo nel promuovere una nuova elezione, arrivando a proporre candidature diverse dalla propria, come quella del vescovo Ermanno di Metz. La questione era, comunque, destinata a risolversi nel marzo del 1087, allorché fu indetto a Capua un concilio ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] Jürgen Moltmann; v. anche teologia, vol. VII), e la ‛teologia politica' (elaborata dal cattolico Johannes Baptist Metz) avevano richiamato alla permanente vigilanza della riserva escatologica contenuta nella fede cristiana nei confronti di ogni ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] del partito dei milites sul comune di Piacenza si riscontra anche nel precedente arbitrato del legato imperiale Corrado di Metz (1220), a conferma della consonanza di azione fra Papato e Impero in quel periodo. A Perugia, intervenendo nel 1223 ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] , insieme con il cardinale vescovo di Ostia, Lamberto, e con il cardinale diacono Gregorio di S. Angelo. L'incontro avvenne tra Metz e Verdun e fu stilata una duplice dichiarazione che implicava la rinuncia delle investiture da parte di Enrico V e la ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] , insieme con il cardinale vescovo di Ostia, Lamberto, e con il cardinale diacono Gregorio di S. Angelo. L'incontro avvenne tra Metz e Verdun e fu stilata una duplice dichiarazione che implicava la rinuncia delle investiture da parte di Enrico V e la ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] a emettere giudizi canonici su altri arcivescovi, vescovi e abati, analogo a quello che Sergio II aveva conferito a Drogone di Metz qualche anno prima. Lo scontro fra L. e Incmaro si protrasse per tutta la durata del suo pontificato e appare ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] pressioni e, all'occorrenza, nel loro annientamento sociale e fisico. Il papa si mostrò più comprensivo nel 1199 a Metz, dove raccomandò di procedere con cautela contro i valdesi, che si riunivano in conventicole segrete e leggevano la Bibbia in ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] una posizione più equilibrata fu probabilmente dovuto anche agli insuccessi di Carlo V, costretto ad abbandonare l'assedio di Metz. I contemporanei giudicarono di nuovo incerta e oscillante la condotta di G.: in realtà egli perseverava nella politica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] 1220-1295), fu terminata nella sua prima redazione nel 1267, a vent'anni di distanza da L'image du monde di Gossuin de Metz; in precedenza si era avuto il Livre du monde di Pietro di Beauvais, rielaborato da Perot de Garbelei in anglo-normanno con il ...
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