Il progresso nel campo deglî esplosivi, specie durante la seconda Guerra mondiale, è caratterizzato dalla larga utilizzazione di sostanze di potenza e dirompenza altissime.
Si descrivono qui brevemente [...] nucleare, utilizzata nella bomba atomica. L'energia che si libera dalla fissione di un nucleo di ²%³9%25%U è di circa 200 MeV (mega volt elettrone); ne consegue che un solo kg. di uranio può fornire, disintegrandosi, un'energia di 22,7 milioni di kWh ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] della sua energia). L’a. dei raggi γ è dovuto inoltre al fatto che quando la loro energia è maggiore di circa 1 MeV, i raggi γ possono dar luogo, nei campi elettrici generati dai nuclei degli atomi che costituiscono il mezzo, alla creazione di una ...
Leggi Tutto
Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] intensità nota come ring current. Essa contiene inoltre una maggiore varietà di particelle a energia minore (meno di 1 MeV), che però aumenta rapidamente quando una tempesta magnetica trasporta particelle dalla magnetosfera. Le fasce si trovano in un ...
Leggi Tutto
STRATI SOTTILI
Carlo Corsi
SOTTILI Si definiscono come tali (anche film sottili) strutture a strato di materiale solido con spessore inferiore a qualche μm.
I primi tentativi di studio di s. s. possono [...] 'ordine su larga scala. Attualmente tale tecnica è basata sul bombardamento del film con ioni leggeri (4He+) ad alta (1 ÷ 2 MeV), media (100 ÷ 700 keV) e bassa (1 ÷ 2 keV) energia e sull'analisi dello spettro energetico delle particelle riflesse dopo ...
Leggi Tutto
Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] più piccole di quelle richieste dagli acceleratori convenzionali (per es., energie dell’ordine delle centinaia di MeV su lunghezze di accelerazione di alcuni millimetri). Le potenziali applicazioni di questo meccanismo avanzato di accelerazione sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] prima mappa dettagliata della galassia e di ottenere il primo catalogo di sorgenti discrete nell’intervallo di alcune centinaia di MeV. COS-B fu il primo grande successo europeo nell’astrofisica delle alte energie. Con COS-B Occhialini dimostrò che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] .
A Dubna, dove viene subito accolto e dove passerà il resto della vita, ha a disposizione un ciclosincrotrone da 480 MeV, appena costruito e in quel momento il più potente del mondo, con il quale condurrà importantissime ricerche sulla fisica delle ...
Leggi Tutto
PUPPI, Giampietro
Giorgio Dragoni
PUPPI, Giampietro. – Nacque a Bologna il 20 novembre 1917 da Giuseppe, commerciante di origine veneta, e da Ines Bernardi.
I Puppi si erano rifugiati a Bologna dopo [...] . 10, pp. 150-154; G. Puppi et al., Bubble Chamber study of unstable particle production in collitions at 910, 960, 1200 and 1300 MeV, ibid., pp. 468-489; G. Puppi et al., Helicity of the proton from a decay, in Physical Review Letters, 1961, vol. 7 ...
Leggi Tutto
Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] dar luogo a reazioni nucleari. Possono essere inoltre prodotti impulsi di ioni energetici (per es. protoni da decine di MeV) sia come conseguenza dell’azione diretta del campo l., sia dei campi prodotti dallo sbilanciamento delle cariche nel plasma ...
Leggi Tutto
Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] quantistica è stata sottoposta a verifiche sperimentali estremamente accurate. Gli esperimenti, condotti da bassissime energie (meV) a energie superiori ai 10 GeV indicano che essa descrive correttamente tutti i fenomeni elettromagnetici macroscopici ...
Leggi Tutto
megaelettronvolt
megaelettronvòlt s. m. [comp. di mega- e elettron-volt]. – Unità di misura dell’energia (simbolo: MeV), pari a 106 elettronvolt, usata in fisica nucleare e subnucleare.