La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Precisamente, bombardando atomi di calcio con ioni di ossigeno, si ottenne un nuclide instabile per emissione di un protone da 1,59 MeV con periodo di dimezzamento di 243 ms, che fu identificato come 53Com, ossia l'isotopo 53 del cobalto in uno stato ...
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delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] adroniche Δ++, Δ+, Δ0, Δ-, indicato anche, con notazione desueta, N* (il numero tra parentesi è il valore della massa, in MeV/c2, con c velocità della luce nel vuoto) e altre risonanze adroniche di massa maggiore: v. App. II: VI 694 c. ◆ [MCC ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] legati dalla mutua attrazione coulombiana come protone ed elettrone, ma con una energia di legame molto più piccola (dell'ordine di 10 meV) e un raggio di Bohr molto più grande (dell'ordine di 100 Å). In una microcavità planare in cui il mezzo attivo ...
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STEINBERGER, Jack
Pietro Salvini
Fisico statunitense di origine tedesca, nato a Bad Kissingen il 25 maggio 1921 da famiglia ebraica. A causa delle leggi naziste contro l'accesso degli ebrei all'educazione [...] University di New York (vi rimase fino al 1971), dove si era appena completato nel Nevis Laboratory un ciclotrone da 380 MeV che per la prima volta offriva la possibilità di realizzare esperimenti con fasci di mesoni π. Negli anni seguenti, S. si ...
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diffrazione di elettroni
Mauro Cappelli
Fenomeno diffrattivo che coinvolge particelle materiali come gli elettroni durante lo scattering elastico su materiali cristallini e che ha permesso la verifica [...] nel controllo della crescita epitassiale di strati di materiale cristallino. A più alte energie (da 20 keV a 1 MeV) gli elettroni sono impiegati nella diffrazione per trasmissione di elettroni di alta energia (THEED, Transmission high-energy electron ...
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Introduzione. - Il concetto di c. è di essenziale importanza nell'ambito delle ricerche volte alla realizzazione in laboratorio di condizioni di fusione termonucleare controllata. In esperimenti di fisica [...] per il processo di fusione termonucleare controllata, è anche indicata tra parentesi l'energia dei prodotti di reazione, espressa in MeV. Si ricordi che 1 MeV è un milione di eV e 1 eV corrisponde a 1.6·10−19J o, se usato per esprimere la ...
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equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] quello dell'argento (107.87). ◆ [RGR] E. energetico della massa: l'e-nergia derivante dall'annichilazione dell'unità di massa, pari a 931 MeV a unità di massa atomica, cioè 8.987 1016 J/kg. ◆ [MTR] [TRM] E. in acqua: la massa d'acqua la cui capacità ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] nella fissione di un nucleo di uranio 235 (il nuclide fissile più importante) si libera in media un'energia di circa 200 MeV (circa 3 10-11 J), la fissione a catena degli atomi di una quantità anche relativ. modesta di materiale fissile dà luogo ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] E può essere espressa tramite la relazione (dovuta a G. Gamow)
con l’energia di Gamow EG=986 (Z1Z2)2 mr/mp MeV, dove mr=m1m2/(m1+m2) e mp è la massa del protone. In questa relazione il termine esponenziale rappresenta la probabilità di penetrazione ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] /c2 o anche talvolta per l’equivalenza m.-energia (E=mc2) in unità di energia; l’unità di m. atomica vale 931,554 MeV/c2.
M. efficace (o effettiva)
Grandezza che va sostituita alla m. reale di un corpo, quando le proprietà inerziali di esso vengono ...
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megaelettronvolt
megaelettronvòlt s. m. [comp. di mega- e elettron-volt]. – Unità di misura dell’energia (simbolo: MeV), pari a 106 elettronvolt, usata in fisica nucleare e subnucleare.