alfa
alfa [LSF] [Nome della prima lettera dell'alfab. gr. (α, A)] [FSN] Particelle a.: particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi di sostanze radioattive; sono costituite da [...] v. radioattività: IV 694 a. ◆ [FSN] Raggi a.: radiazioni corpuscolari costituite da particelle a. ad alta velocità. Raggi a. con energia dell'ordine di 4÷8 MeV vengono emessi, come quelli beta e gamma, dalle sostanze radioattive con decadimento alfa. ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] con nucleoni liberi perché esoenergetica (si libera un’energia di 0,782 MeV). Nei nuclei il decadimento β− o β+ può avvenire solo ; b) reazioni di media energia (tra 5 e 50 MeV); in questo intervallo di energie anche le particelle cariche cominciano ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] l’energia Ea della particella incidente è così grande che l’energia di legame dei nucleoni nel nuclide bersaglio (~8 MeV) può essere trascurata. In queste condizioni, il nucleo bersaglio X può essere paragonato a un agglomerato di nucleoni quasi ...
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delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] adroniche Δ++, Δ+, Δ0, Δ-, indicato anche, con notazione desueta, N* (il numero tra parentesi è il valore della massa, in MeV/c2, con c velocità della luce nel vuoto) e altre risonanze adroniche di massa maggiore: v. App. II: VI 694 c. ◆ [MCC ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] nella fissione di un nucleo di uranio 235 (il nuclide fissile più importante) si libera in media un'energia di circa 200 MeV (circa 3 10-11 J), la fissione a catena degli atomi di una quantità anche relativ. modesta di materiale fissile dà luogo ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] E può essere espressa tramite la relazione (dovuta a G. Gamow)
con l’energia di Gamow EG=986 (Z1Z2)2 mr/mp MeV, dove mr=m1m2/(m1+m2) e mp è la massa del protone. In questa relazione il termine esponenziale rappresenta la probabilità di penetrazione ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] , elettroni e particelle alfa, con energia a particella che va da meno di 1 MeV fino a decine o centinaia e talora anche migliaia di MeV. Le radiazioni ultraviolette, X e corpuscolari che accompagnano i brillamenti possono avere notevoli effetti ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] con ℓs∼10−15 m, distanza che corrisponde, per le masse, a una scala di centinaia di MeV/c2 (o, equivalentemente, a una scala di centinaia di MeV per le energie di riposo). Ma questa scelta aveva una conseguenza inattesa: la formula di Veneziano e le ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] fotoni, pioni, protoni ecc.) di alta energia. Studiando questi stati, la cui separazione energetica è tipicamente dell’ordine di 102 MeV, si costruiscono schemi di livelli come quello in fig. 6. Fenomeni analoghi si hanno anche con adroni diversi dal ...
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Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] più piccole di quelle richieste dagli acceleratori convenzionali (per es., energie dell’ordine delle centinaia di MeV su lunghezze di accelerazione di alcuni millimetri). Le potenziali applicazioni di questo meccanismo avanzato di accelerazione sono ...
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megaelettronvolt
megaelettronvòlt s. m. [comp. di mega- e elettron-volt]. – Unità di misura dell’energia (simbolo: MeV), pari a 106 elettronvolt, usata in fisica nucleare e subnucleare.