protone
protóne [Der. dell'ingl. proton, voce coniata da E. Rutherford intorno al 1920 dal gr. pròtos "primo" con il suff. -on di electron "elettrone"] [FSN] Particella elementare, di simb. p, massa [...] 938.272 MeV (1.672 62 10-27 kg), carica positiva pari a una carica elementare, spin 1/2, momento magnetico 2.793 magnetoni nucleari; è una particella considerata stabile (si sa che la sua vita media è non minore di 1032 anni) e, insieme al neutrone, ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] legge di potenza N(E)∝E−α, dove α è 1 ca. a basse energie, mentre è 2 o 3 ca. a energie maggiori di 1 MeV fino a 1 GeV ca. in molte esplosioni. Inoltre, le strutture temporali dei GRB sono abbastanza diverse. Le esplosioni hanno una durata che va da ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] piccola frazione (∼1%) di elettroni. La composizione chimica della r. cosmica è all’incirca costante nell’intervallo di energie da ∼200 MeV a 1-2 GeV. D’altro canto, per la maggior parte degli elementi non vi sono grosse discrepanze fra le abbondanze ...
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fasce di Van Allen
Mauro Cappelli
Regioni ricche di particelle di alta energia (plasma), principalmente protoni e elettroni, tenute imprigionate dal campo magnetico terrestre a una distanza fissa dal [...] James A. Van Allen, localizzata a ca. 6300 km dalla Terra e costituita prevalentemente da protoni ad alta energia (10÷50 MeV). L’origine di tale fascia è da ricondursi alla radiazione cosmica, la quale riempie lo spazio di una fitta pioggerellina di ...
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B
B 〈bi〉 [Forma maiusc. della lettera b] [ASF] Simb. di un tipo spettrale di stelle, diviso in 11 sottoclassi, da B0 a B10: v. stella: V 622 a. ◆ [CHF] (a) Simb. dell'elemento chimico boro. (b) Simb. [...] quark d sostituito dal quark s, bottom B=±1 e stranezza S=1; è stato rivelato sperimentalmente un Bs0 con massa di 5375 MeV (v. App. II: VI 688 f). ◆ [FSN] Simb. del numero quantico di beauty o bottom. ◆ [MTR] [ELT] Simb. del bel. ◆ [OTT] Simb. della ...
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Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] di ∿1057 n. (νe, νμ, ντ e ν̄e, ν̄μ, ν̄τ). L’energia media dei n. sarebbe dell’ordine di 10 MeV.
L’osservazione dei n. della supernova SN1987A
Gli unici n. di origine non solare che finora siano stati rivelati sono quelli prodotti dalla supernova ...
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N
N 〈ènne〉 [Forma maiusc. della lettera n] [ASF] (a) Simb. di (stella) nova e come tale anche simb. di una serie secondaria di tipi spettrali di stelle: v. stella: V 624 a. ◆ [ALG] Simb. dell'insieme [...] il neutrone e molte risonanze adroniche di massa crescente da N(1440) in poi (il numero tra parentesi indica la massa in MeV): v. App. II: VI 692 a. ◆ [GFS] Simb. del punto cardinale nord. ◆ [MTR] [ELT] Simb. del neper. ◆ [MTR] [MCC] Simb. del newton ...
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Oppenheimer Julius Robert
Oppenheimer 〈òpën'aimë〉 Julius Robert [STF] (New York 1904 - Princeton 1967) Prof. di fisica nell'univ. di Berkeley (1936), dal 1943 direttore dei laboratori di Los Alamos per [...] , dando luogo alla formazione di un buco nero: v. astrofisica: I 184 f. ◆ [FNC] Processo, o reazione, O.-Phillips: reazione nucleare di strappo (d, p) che si ha nel bombardamento di nuclei con deutoni di non grande energia (minore di circa 10 MeV). ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] di polonio, e la interpretarono come costituita da raggi gamma duri, ossia molto penetranti in quanto dotati di energie di qualche MeV, considerate a quell'epoca come elevate. Lo studio di questa radiazione fu ripreso a Parigi da I. Curie e F. Joliot ...
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megaelettronvolt
megaelettronvòlt s. m. [comp. di mega- e elettron-volt]. – Unità di misura dell’energia (simbolo: MeV), pari a 106 elettronvolt, usata in fisica nucleare e subnucleare.