La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] 'Università di Mosca, l'analisi dei dati misurati con i satelliti Cosmos 251 e 264 ha evidenziato l'emissione di fotoni di 1200 MeV, nel campo dei raggi gamma, da parte della galassia 3C 120, al ritmo di circa uno a secondo, ossia con intensità assai ...
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chi
chi [s.m. o s.f.] [LSF] Nome della 22a lettera del-l'alfab. greco (min. χ, maiusc. Χ). ◆ [FSN] Simb. di mesoni pesanti con spin isotopico I=0, numero quantico di spin J e parità positiva, divisi [...] di quark bb; queste particelle sono indicate come χbj e nel simb. si aggiunge tra parentesi il valore della massa (in MeV), come χb0 (9860) (che è il capostipite di queste particelle), oppure si aggiunge tra parentesi il numero quantico radiale e una ...
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Centro Informazioni Studi ed Esperienze
Cèntro Informazióni Studi ed Esperiènze (CISE) [FTC] [FNC] Ente, fondato a Milano nel 1946 per iniziativa privata e ampliato poi con l'intervento di vari gruppi [...] ricerche nel campo delle applicazioni pacifiche dell'energia nucleare. Tra l'altro è in funzione presso il CISE, a Segrate (MI), un acceleratore tandem di Van de Graaff capace di produrre un fascio di protoni o di ioni con energia massima di 8 MeV. ...
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h
h 〈akka〉 [Forma min. della 8a lettera dell'alfab. it.] [ANM] Nel simb. di alcune funzioni, significa che si tratta di una funzione iperbolica: per es., sinha è il simbolo del seno iperbolico di a. [...] sapore, con spin isotopico I=0, numero quantico di spin J=1 e parità positiva (il numero tra parentesi indica la massa, in MeV): v. App. II: VI 678 c. ◆ [MCQ] Simb. della costante di Planck; ℏ (h tagliata)=h/(2š) è il simb. della costante di Planck ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] a zero. Una chiara indicazione in questo senso si ricava dalle esperienze di urto di elettroni di elevata energia (alcune centinaia di MeV) contro n., simili a quelle usate per lo studio della struttura dei nucleoni. In fig. 4 è dato l’andamento in ...
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sigma
sigma [Lat. sigma, gr. sígma] [LSF] La 18a lettera dell'alfabeto gr., corrispondente alla s lat.; la forma min. è σ, quella maiusc. Σ. ◆ [ALG] Σ è il simb. di una sommatoria o di una serie. ◆ [FSN] [...] , il tripletto Σ+, Σ0, Σ- e poi risonanze adroniche di massa maggiore, come la Σ(1385), ecc. (il numero tra parentesi indica la massa in MeV): v. App. II: VI 696 d sgg.◆ [FSN] ΣC è il simb. di un tripletto di barioni (ΣC++, ΣC+, ΣC0) con charm C=+1 e ...
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psi
psi [Nome della 23a lettera dell'alfab. gr. (min. ψ, maiusc. Ψ), usato in it. come s.m. o f.] [ANM] Funzione p.: la derivata logaritmica della funzione gamma di Eulero: v. funzioni di variabile complessa: [...] è la particella J/Ψ; le altre particelle di massa maggiore vengono indicate mettendo tra parentesi il valore della massa (in MeV) oppure il numero quantico radiale, con una lettera indicante il numero quantico orbitale, come, per es., Ψ(3685)=Ψ(2S ...
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N
N 〈ènne〉 [Forma maiusc. della lettera n] [ASF] (a) Simb. di (stella) nova e come tale anche simb. di una serie secondaria di tipi spettrali di stelle: v. stella: V 624 a. ◆ [ALG] Simb. dell'insieme [...] il neutrone e molte risonanze adroniche di massa crescente da N(1440) in poi (il numero tra parentesi indica la massa in MeV): v. App. II: VI 692 a. ◆ [GFS] Simb. del punto cardinale nord. ◆ [MTR] [ELT] Simb. del neper. ◆ [MTR] [MCC] Simb. del newton ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] di polonio, e la interpretarono come costituita da raggi gamma duri, ossia molto penetranti in quanto dotati di energie di qualche MeV, considerate a quell'epoca come elevate. Lo studio di questa radiazione fu ripreso a Parigi da I. Curie e F. Joliot ...
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megaelettronvolt
megaelettronvòlt s. m. [comp. di mega- e elettron-volt]. – Unità di misura dell’energia (simbolo: MeV), pari a 106 elettronvolt, usata in fisica nucleare e subnucleare.