. Questa parola indica la tendenza a ricercare, raccogliere, ordinare e catalogare gli oggetti più disparati del passato e del presente. A tale tendenza la civiltà va debitrice delle cose che le sono pervenute [...] ammirevole si attribuisce ai fratelli Sadeler. Famosa, tra le altre, la collezione di Heinrich Beer, fratello dell'illustre Meyerbeer, che andò dispersa dopo la morte del proprietario.
Bottoni. - Allorché Giuseppe II, nel 1777, andò a visitare la ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] un invito in Egitto, tuttavia nel 1878-79 danzò a Londra (Royal Italian Opera, Covent Garden) nelle opere Le Prophète di Meyerbeer, Hamlet di Thomas e Le roi de Lahore di Massenet. Alla Hofoper di Berlino fu ospite per tre stagioni consecutive (1876 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino ad allora una periferica colonia musicale, la Russia produce nell’Ottocento una [...] alla corte degli zar e ovunque in Europa. Un rifiuto che comprende anche il più recente grand-opéra francese di Meyerbeer e i “tedeschismi” che costituiscono le materie d’insegnamento del conservatorio appena istituito.
Questo rifiuto, che è un po ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] di G. Pacini, Ipermestra di S. Mercadante, Ilmatrimonio segreto di D. Cimarosa, Olimpia di C. Conti, Ilcavaliere Armando d'Orville di G. Meyerbeer, Tazia di G. Balducci.
L'attività del D. non si esaurì a Milano e a Napoli, ma si svolse anche a Roma ...
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SERRAO, Paolo
Simone Caputo
SERRAO, Paolo. – Nacque a Filadelfia, in Calabria, l’11 aprile 1830 da Bernardo e da Marianna Calabretta; il fratello maggiore Carlo fu impiegato della Prefettura di Catanzaro.
All’età [...] che compongono il catalogo delle trascrizioni riguardano il melodramma ottocentesco (Bellini, Flotow, Donizetti, Gounod, Mercadante, Meyerbeer, Verdi, Boito, Petrella, Rossini), accanto a Thalberg, Pergolesi, Stradella e Mendelssohn.
Il 16 luglio ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] 22 novembre). Nella stagione carnevale-quaresima 185859 si esibì al teatro Vittorio Emanuele di Torino in Ugonotti di G. Meyerbeer, Lucrezia Borgia di G. Donizetti, Isabella d'Aragona di C. Pedrotti (prima rappr., 7 febbr. 1859), Petrarca alla corte ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] più disparati, cimentandosi sia nel repertorio tradizionale sia in storiche riesumazioni: fu infatti Marcello ne Gli ugonotti di G. Meyerbeer (1924) e partecipò a una eccezionale rappresentazione della Turandot pucciniana con G. Cigna e M. Del Monaco ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] delle varie riunioni musicali, si leggono infatti i nomi di W.A. Mozart, L. van Beethoven, F. Schubert, L. Spohr, G. Meyerbeer, accanto a quelli di G. Bottesini, S. Pappalardo e il K. stesso. Il tentativo si rivelò forse troppo ardito per i tempi, e ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] e messo in musica da M. Carafa (ivi, 12 dic. 1829). La sua ultima fatica fu la traduzione del libretto dell'opera di G. Meyerbeer Robert le Diable per il Teatro Drury Lane di Londra. Il B. morì a Parigi il 26 apr. 1832 durante un'epidemia di colera ...
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GUERRA, Antonio
Cristina Badii Ciccaglioni
Nacque a Napoli il 30 dic. 1806. Manifestata disposizione per la danza, fu ammesso ancora fanciullo alla scuola di ballo del teatro S. Carlo, dove studiò con [...] 12 luglio 1838 presentò L'amour vengée di Raimondi; il 9 marzo dell'anno successivo, ballò in Robert le diable di G. Meyerbeer, su coreografia di F. Taglioni.
A Londra il G. si esibì in altre importanti rappresentazioni; ancora del 1839 è Une nuit de ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...