MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] , questi ultimi dipinti come eternamente votati ad aggirare con minuziose astuzie le regole previste nei contratti di mezzadria, peraltro assai rigorose. La soluzione prospettata è quella di una accorta vigilanza, che li richiami all'osservanza ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] pp. 41-48; Gazzetta toscana, 10 aprile 1802, n. 37, pp. 58-59; M. Mirri, Un’inchiesta toscana sui tributi pagati dai mezzadri e sui patti colonici nella seconda metà del ’700 (Memorie di G. Bencivenni Pelli, G.F. Pagnini, L. Tramontani e F. P.), in ...
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SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] solidamente radicato nel territorio e di antifascista; ma la società cui aveva guardato nel primo dopoguerra, fondata sulla mezzadria e sull’artigianato, nonostante gli ultimi successi raccolti in Romagna dal PRI (che nel 1946 risultava ancora il ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] dell'Agro Volternano, ibid. 1942; Giudizi economici e costi di produzione in agricoltura, ibid. 1943; Il crepuscolo della mezzadria, ibid. 1954; Cento anni di storia agraria italiana, ibid. 1957; Incontri con gli scrittori italiani di politica ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] . Sono invece agrari quei c. che comportano l’assunzione o la suddivisione del rischio dell’impresa agricola, come la mezzadria, le colonìe parziarie, la soccida, l’affitto di fondi rustici, sia a coltivatore diretto sia a conduttore non coltivatore ...
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Censimento della popolazione. - Fra il 1931 e il 1934 furono resi noti i risultati del VII censimento generale della popolazione italiana (21 aprile 1931) presentati analiticamente per zone agrarie e per [...] di questi numeri non è univoco ché, ad esempio, nell'Italia centrale e nell'Emilia la prevalenza della mezzadria lascia le proprietà più piccole ai margini dei poderi, mentre quote rilevanti di superficie sono occupate dalle "fattorie" della ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] (Cass., 8.10.2012, n. 17092).
Con riferimento al n. 2 dell’art. 409 c.p.c. («rapporti di mezzadria, di colonia parziaria, di compartecipazione agraria, di affitto a coltivatore diretto, nonché rapporti derivanti da altri contratti agrari, salva la ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] parte di un edificio politico comunque imponente, che consegnò all’Ottocento una società fondata sulla proprietà terriera, la mezzadria e il libero mercato agricolo, su leggi, miti e valori condivisi, sul non reversibile distacco dalla Curia romana ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] d'opera; l'introduzione del macchinario, la riduzione delle colture cerealicole, il parziale ripristino della mezzadria e della compartecipazione avevano avuto effetti immediati. Tutto ciò, sommato alla segmentazione delle masse bracciantili ottenuta ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] sono in gran parte costituiti da atti di vendita, da testamenti, quietanze, riscossioni, procure, contratti di affitto, di mezzadria, di enfiteusi, ecc.
Quanto alla giurisdizione ecclesiastica, data l'estensione del diritto di riserva alla Santa Sede ...
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mezzadria
meżżadrìa s. f. [der. di mezzadro]. – Sistema di conduzione e tipo di contratto agrario per cui il concedente, cioè il proprietario di un fondo, e il mezzadro in proprio, quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione...
mezzadro
meżżadro s. m. (f. -a) [da una voce settentr., continuazione del lat. tardo mediator «intermediario»]. – Contadino (o più esattamente il capo della famiglia colonica) che lavorava un podere, associato al proprietario con il contratto...