Definizione e finalità dell'agriturismo
L'a. è ormai una forma di turismo ampiamente nota e accettata comunemente dai consumatori ma, almeno fino agli anni Ottanta, veniva considerata dagli abitanti delle [...] .
Il rapido sviluppo dell'industrializzazione e dei servizi accompagnato dallo spopolamento delle campagne, la fine della mezzadria che aveva fino agli anni Settanta caratterizzato il modello di proprietà contadina soprattutto nell'Italia centrale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] diritto positivo italiano, Milano 1901; 2 voll., Milano 1915-19172; rist. anastat., a cura di M. Napoli, Milano 2003.
Mezzadria, in Enciclopedia giuridica italiana, 10° vol., parte 1-2, Milano 1903,, ad vocem.
Manuale del diritto civile francese di ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] a conduzione familiare e dai 148 componenti complessivi del 1926 si arrivò, nel 1953, con la trasformazione del rapporto di mezzadria in proprietà privata, a 132 poderi. In questo stesso anno la zona di Alberese registrò la presenza di 1859 abitanti ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] che non lavoravano la terra.
Per contrastare il proselitismo della Federterra, la CISL di Treviso diede vita nel 1954 al Sindacato provinciale mezzadri, di intesa con le ACLI e con l’ala sinistra della DC, ma in rottura con la Coldiretti e la destra ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] il reddito dei capitali di esercizio e del lavoro direttivo).
"Nel tipo di azienda asciutta della pianura padana, condotta a mezzadria, troviamo produzioni lorde di 3-4000 lire, che si ripartiscono in ragione di ⅓ circa al lavoro manuale e ¼ alla ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] delle terre appartenenti alla famiglia (tra il 1890 e l'inizio del '900 aumentò il numero dei poderi tenuti a mezzadria, ottenendo nel contempo una crescita delle rendite) e, più tardi, nel mondo bancario ed assicurativo. Tali posizioni gli servirono ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] sostanza stessa socio-economica del patto. In questo senso le due figure chiave erano quelle del fattore e del mezzadro: il primo, da semplice magazziniere per conto del padrone, doveva divenire l'effettivo direttore dell'azienda; il secondo andava ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] , 5 maggio 1907, pp. 276 s.; 12 maggio 1907, pp. 292 s.; F. Guicciardini, Sulla mezzadria in Toscana, ibid., 23 giugno 1907, pp. 387 ss.; De Johannis, Ancora la mezzadria in Toscana, ibid., 7 luglio 1907, pp. 419 s.).
Il "radicalismo" politico del D ...
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Giurista, nato a Treia (Macerata) il 7 febbraio 1880, morto a Roma il 14 maggio 1935. Ventiduenne era professore di diritto commerciale a Urbino; passò poi a Camerino, Perugia, Sassari, Parma, finché succedette [...] agrario e la sua autonomia (in Riv. dir. agrario, 1928, p. 6 segg.); Natura giuridica e problemi sindacali della mezzadria (in Arch. giur., 1930, p. 129 segg.); La funzione legislativa del Consiglio nazionale delle corporazioni (in Lo stato, 1930 ...
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Dipartimento della Francia che ha per capoluogo Moulins, 22.968 ab. e comprende le sottoprefetture di Montluçon, 36.114 ab. e di La Palisse, 2732 ab.
È nella giurisdizione dell'accademia di Clermont; della [...] che ha maggiormente contribuito a conservare un tipo di proprietà, i grandi possedimentii e un sistema di coltivazione, la mezzadria, la quale è nelle mani della forte federazione dei fittaioli-generali. Questa grande proprietà e questo sistema di ...
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mezzadria
meżżadrìa s. f. [der. di mezzadro]. – Sistema di conduzione e tipo di contratto agrario per cui il concedente, cioè il proprietario di un fondo, e il mezzadro in proprio, quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione...
mezzadro
meżżadro s. m. (f. -a) [da una voce settentr., continuazione del lat. tardo mediator «intermediario»]. – Contadino (o più esattamente il capo della famiglia colonica) che lavorava un podere, associato al proprietario con il contratto...