MEZZADRIA (XXIII, p. 147; App. II, 11, p. 306)
Giovanni CARRARA
A parziale modifica della disciplina della m. contenuta nel codice civile sono intervenute le norme dell'Accordo per la tregua mezzadrile [...] Per la legge 11 luglio 1952, n. 765, e la legge 28 marzo 1957, n. 244, i contratti verbali o scritti di mezzadria, stipulati con coltivatori manuali, sono prorogati fino al termine dell'annata agraria in corso al momento dell'entrata in vigore di una ...
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MEZZADRIA (fr. bail à metayage; sp. aparcería; ted. Teilpacht; ingl. farm)
Giuseppe Tassinari
La mezzadria o mezzeria o metateria è una forma di colonia parziaria che ha queste caratteristiche, comuni [...] Villefosse, Loi du 18 juillet 1889 sur le code rural: titre IV, Bail à colonat partiaire, Parigi 1890; L. Barassi, v. Mezzadria, in Enc. giur. it.; G. Cavaglieri, I contratti agrari in Italia, Roma 1900; S. Pivano, I contratti agrari in Italia nell ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] paese è stata confermata dalla recente emanazione delle norme generali per la sua disciplina (la cosiddetta "Carta della mezzadria") - e la colonia parziaria. Il contratto di lavoro ha pur esso aspetti particolari in agricoltura, soprattutto nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] diritto positivo italiano, Milano 1901; 2 voll., Milano 1915-19172; rist. anastat., a cura di M. Napoli, Milano 2003.
Mezzadria, in Enciclopedia giuridica italiana, 10° vol., parte 1-2, Milano 1903,, ad vocem.
Manuale del diritto civile francese di ...
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Giurista, nato a Treia (Macerata) il 7 febbraio 1880, morto a Roma il 14 maggio 1935. Ventiduenne era professore di diritto commerciale a Urbino; passò poi a Camerino, Perugia, Sassari, Parma, finché succedette [...] agrario e la sua autonomia (in Riv. dir. agrario, 1928, p. 6 segg.); Natura giuridica e problemi sindacali della mezzadria (in Arch. giur., 1930, p. 129 segg.); La funzione legislativa del Consiglio nazionale delle corporazioni (in Lo stato, 1930 ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] superiore agraria in Italia e la scuola di Perugia, Roma 1896; Dei guadagni e dei consumi dei contadini nei paesi di mezzadria, in Nuova Antologia, 16 maggio 1905, pp. 263 ss.; Il ritorno dell'emigrante, Roma 1912; Un esperimento di scuola popolare ...
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SCORTE
Fulvio Maroi
. Con questo termine si designano quelle cose mobili che, in quanto sono destinate allo sfruttamento agricolo di un fondo, si considerano a esso organicamente collegate. La legge [...] senza tener conto dell'aumento o diminuzione dei prezzi mercato. Quando alla restituzione delle scorte alla fine della mezzadria le norme generali per la disciplina di tale contratto, approvate dal Consiglio nazionale delle corporazioni il 13 maggio ...
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In materia di obbligazioni il termine privilegio si usa per indicare la posizione più favorevole di certi creditori, tale che la soddisfazione dei loro crediti è preferita, nell’esecuzione dell’obbligazione, [...] frutti esistenti nel fondo e sulle dotazioni. I crediti derivanti dal contratto di colonia e mezzadria, sia per il concedente sia per il mezzadro, hanno privilegio sulle rispettive quote di prodotto e sulle dotazioni dell’azienda (privilegio colonico ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] obbligatorie opere di bonifica e trasformazioni colturali; legandosi col nuovo patto di mezzadria tanto il proprietario che il mezzadro al medesimo scopo (patto che avvia la mezzadria verso la piccola proprietà), si mira a un più proficuo rendimento ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] messo in vista alcuni relativi all'Italia meridionale, e da essi si può rilevare che talora gli appellativi mezzadria e mezzadro sono termini non corrispondenti alla vera figura del negozio giuridico. In alcuni territorî della provincia di Catanzaro ...
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mezzadria
meżżadrìa s. f. [der. di mezzadro]. – Sistema di conduzione e tipo di contratto agrario per cui il concedente, cioè il proprietario di un fondo, e il mezzadro in proprio, quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione...
mezzadro
meżżadro s. m. (f. -a) [da una voce settentr., continuazione del lat. tardo mediator «intermediario»]. – Contadino (o più esattamente il capo della famiglia colonica) che lavorava un podere, associato al proprietario con il contratto...