PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] di un piccolo podere.
Conseguita privatamente la licenza elementare, frequentò a Biella il triennio delle scuole tecniche, per approdare successivamente a Torino e diplomarsi in ragioneria presso l’Istituto ...
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Uomo politico italiano (Catanzaro 1887 - Cosenza 1974). Avvocato; membro del Comitato centrale del partito comunista. Eletto deputato nel 1924 (ma l'elezione fu annullata), confinato (1926-27); dopo la [...] della Giustizia (1946-47). Deputato alla Costituente e alla Camera dei deputati (1948-72). Ha legato il suo nome a una serie di provvedimenti legislativi miranti a disciplinare i contratti di mezzadria e colonici in senso più favorevole ai contadini. ...
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TALAMO
. Marchesi di Castelnuovo. A questa famiglia, originaria della costa di Amalfi, dove compare sullo scorcio del sec. XIII, appartennero: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di [...] e della bonifica integrale (nelle sue proprietà di Castelnuovo Vallo in provincia di Salerno, con mezzadria, appoderamento a dieci ettari, deduzione di colonie dal Forlivese, tabacchicoltura, frutticoltura, impianti industriali); senatore del ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] all'idea, allora assai diffusa anche tra gli uomini di governo e gli scrittori di economia agraria, che la mezzadria potesse continuare a garantire il progresso in agricoltura e rappresentasse un argine ai conflitti sociali. All'osservazione che gli ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] , ricordano un Andrea come testimone nella cessione di un casale a Leonardo Gradenigo (12 febbr. 1279), come concedente di terra a mezzadria a un villano di Candia (27 apr. 1279), come prestatore di denaro (30 ag. 1281) e, infine, come debitore di un ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] del giuspatronato della pieve di San Vincenzio a Torri in Val di Pesa, dove il L. possedeva ampie proprietà, condotte a mezzadria, e una casa da signore. Seguì la fondazione di una sepoltura familiare nella chiesa di S. Croce, verso l'ingresso alla ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] , effettuando diversi giri propagandistici in Maremma contro le leghe contadine socialiste e in difesa appunto della mezzadria. Sempre con un chiaro intento antisocialista, e in contrasto con la linea egemone in seno agli organismi nazionali dell ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] agricoli), e individuava nell'estendersi delle aziende a economia la causa che determinava con la proletarizzazione dei mezzadri, un irresistibile aggravarsi dei fenomeno. Per combattere questo processo il B. proponeva di ridimensionare l'ampiezza ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] , Milano 1909 (2 ediz. 1918).
Bibl.: G. Cremonesi,Il lodo B. è nullo, Cremona 1921; M. A. Martini,Le agitazioni dei mezzadri in provincia di Firenze, Firenze 1921, p. 81; S. Jacini,I popolari, Milano 1923, p. 69; L. Sturzo,Popolarismo e fascismo ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] .
Morì a Roma il 1° marzo 1925 per un attacco di trombosi cerebrale.
Opere: Organizzazione di classe dei coloni e dei mezzadri, Forlì 1906; La crisi magistrale, cause e rimedi, Cesena 1908; Il problema della scuola in Italia, Roma 1912; Politica ...
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mezzadria
meżżadrìa s. f. [der. di mezzadro]. – Sistema di conduzione e tipo di contratto agrario per cui il concedente, cioè il proprietario di un fondo, e il mezzadro in proprio, quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione...
mezzadro
meżżadro s. m. (f. -a) [da una voce settentr., continuazione del lat. tardo mediator «intermediario»]. – Contadino (o più esattamente il capo della famiglia colonica) che lavorava un podere, associato al proprietario con il contratto...