GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] , effettuando diversi giri propagandistici in Maremma contro le leghe contadine socialiste e in difesa appunto della mezzadria. Sempre con un chiaro intento antisocialista, e in contrasto con la linea egemone in seno agli organismi nazionali dell ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] serie di interventi: molti terreni furono messi a coltura, fu prosciugata una palude e i terreni bonificati furono dati a mezzadria annua (il C. si assumeva le spese, la produzione era divisa tra proprietario e colono), furono aperte alcune strade ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] delle terre appartenenti alla famiglia (tra il 1890 e l'inizio del '900 aumentò il numero dei poderi tenuti a mezzadria, ottenendo nel contempo una crescita delle rendite) e, più tardi, nel mondo bancario ed assicurativo. Tali posizioni gli servirono ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] sostanza stessa socio-economica del patto. In questo senso le due figure chiave erano quelle del fattore e del mezzadro: il primo, da semplice magazziniere per conto del padrone, doveva divenire l'effettivo direttore dell'azienda; il secondo andava ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] , 5 maggio 1907, pp. 276 s.; 12 maggio 1907, pp. 292 s.; F. Guicciardini, Sulla mezzadria in Toscana, ibid., 23 giugno 1907, pp. 387 ss.; De Johannis, Ancora la mezzadria in Toscana, ibid., 7 luglio 1907, pp. 419 s.).
Il "radicalismo" politico del D ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] agricoli), e individuava nell'estendersi delle aziende a economia la causa che determinava con la proletarizzazione dei mezzadri, un irresistibile aggravarsi dei fenomeno. Per combattere questo processo il B. proponeva di ridimensionare l'ampiezza ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] ebbe modo di discutere con il F. le caratteristiche dell'agricoltura locale, trovando in lui un deciso difensore della mezzadria (Young, Travels, II, pp. 255 s.). Il dissenso, garbato, ma fermo, nei confronti di Young, assertore della grande coltura ...
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BOSDARI, Giovanni Battista
Bruno Di Porto
Nacque ad Ancona il 7 genn. 1848 da famiglia comitale, di lontana origine albanese, proveniente da Ragusa: il padre, Oscar, era cavaliere di Malta, la madre [...] B.: nell'intervento dell'8 febbr. 1885 prospettò per la soluzione della crisi agraria lo sviluppo della mezzadria e la tassazione progressiva, sconsigliando altri rimedi quali la diminuzione dell'imposta fondiaria e il protezionismo cerealicolo, che ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] dedicati alla memoria di P. P. Zanzucchi, Milano 1927, pp. 65 ss.); il discorso Natura giuridica e problemi sindacali della mezzadria (prolusione al corso di diritto agrario letta nell'università di Roma il 18 genn. 1930, in Arch. giur.,CIII [1930 ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] , Milano 1909 (2 ediz. 1918).
Bibl.: G. Cremonesi,Il lodo B. è nullo, Cremona 1921; M. A. Martini,Le agitazioni dei mezzadri in provincia di Firenze, Firenze 1921, p. 81; S. Jacini,I popolari, Milano 1923, p. 69; L. Sturzo,Popolarismo e fascismo ...
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mezzadria
meżżadrìa s. f. [der. di mezzadro]. – Sistema di conduzione e tipo di contratto agrario per cui il concedente, cioè il proprietario di un fondo, e il mezzadro in proprio, quale capo di una famiglia colonica, si associano per la coltivazione...
mezzadro
meżżadro s. m. (f. -a) [da una voce settentr., continuazione del lat. tardo mediator «intermediario»]. – Contadino (o più esattamente il capo della famiglia colonica) che lavorava un podere, associato al proprietario con il contratto...