Pittore e incisore, nato ad Alexandra (Virginia, America) nel 1808 e morto a New York nel 1889. Venne due volte in Italia e dimorò lungamente dopo il 1848 a Roma. La parte migliore e piú fortunata della [...] sua attività è costituita dalle incisioni che fece con grande varietà di tecnica, bulino, acquaforte, mezzatinta, acquatinta, silografia, litografia, sia da composizioni di sua invenzione sia da pitture di antichi maestri, sia per scopo illustrativo ...
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Mannelli, Riccardo
Mannèlli, Riccardo. – Illustratore satirico (n. Pistoia 1955). È attivo fin dagli anni Settanta per riviste e quotidiani: Il Male, Linus e Alter linus, la Repubblica, L’Europeo, La [...] . L’attività principale di M. è quella di disegnatore dallo stile iperrealistico: i suoi lavori, a penna o a matita e mezzatinta, sia a colori che in bianco e nero, sono corrosivi commenti visivi alla nostra epoca, in particolare al mondo dei media e ...
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NORTHCOTE, James
Arthur Popham
Pittore, incisore e scrittore d'arte, nato a Plymouth il 22 ottobre 1746, morto a Londra il 13 luglio 1831. Lavorò dal 1771 al 1776 nello studio di sir Joshua Reynolds [...] commissione, insieme con altri artisti, per la serie di illustrazioni dei drammi shakespeariani, Shakespeare Gallery, da incidersi in mezzatinta. Fu eletto membro dell'Accademia nel 1787. Fallita l'ambiziosa impresa del Boydell, il N. fu costretto a ...
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SKORODUMOV, Gavriil Ivanovič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Disegnatore e incisore, nato a Pietroburgo nel 1755, ivi morto nel 1792. Studiò all'Accademia delle belle arti di Pietroburgo e poi a Londra, sotto [...] il migliore incisore russo dell'epoca ed ebbe grande voga. Rese popolare in Russia l'incisione inglese a punteggiatura e a mezzatinta. Fu più noto in Inghilterra che nella sua patria, dove condusse al suo ritorno una vita miserabile. La maggior parte ...
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FOTOTIPIA (dal gr. ϕώς, ϕωτός "luce" e τύπος "impronta")
Si suol designare con questo nome, o con quello di eliotipia (da ἥλιος "sole", perché la pellicola fotografica si espone alla luce) ogni procedimento [...] , eliotipia), la fotocalcografia rotativa o rotocalcografia, la fotoincisione a reticolato (o autotipia, fototipografia, a mezzatinta), ecc. Più propriamente, secondo alcuni, il nome di fototipia (o eliotipia, fotocollografia) spetterebbe al ...
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TINTA
Carlo Alberto Petrucci
. In pittura è generalmente sinonimo di tono (v. colore) ma la parola è piuttosto intesa a designare la materia colorante che costituisce il tono stesso, già composta, incorporata [...] artigiano del verniciatore, dell'imbianchino, del pittore, ha finito per assumere un significato più consono al mestiere che all'arte. Mezzatinta si chiama il tono di passaggio fra quello in luce e quello d'ombra di un oggetto; e, nel disegno e ...
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(o negativo) In fotografia, n. in bianco e nero, immagine fotografica, e generalmente su supporto trasparente, che presenta un’inversione di chiaroscuro rispetto al soggetto. Le parti più luminose di [...] . A seconda del tipo di originale di partenza, grafico o illustrazione, l’inversione dei toni può essere solo fra il bianco e nero (negativo al tratto) o su tutti i toni di colore nella scala dei grigi (negativo a tono continuo o a mezzatinta). ...
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Sten&Lex. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Sten (n. Roma 1982) e Lex (n. Taranto 1982). Tra i più conosciuti e apprezzati artisti urbani nel mondo, rappresentano un solido riferimento [...] processi di tipo grafico e con il supporto di software digitali, applicano per la prima volta il metodo della mezzatinta allo stencil, ottenendo immagini formate da linee bianche e nere di diversa larghezza che restituiscono un effetto ottico che ...
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TURNER, Joseph Mallord William
Arthur Popham
Pittore, nato a Londra il 23 aprile 1775, ivi morto il 19 dicembre 1851. Figlio d'un barbiere del Devonshire il T. fece i primi studî a Brentford, nel Middlesex. [...] ). Dal 1807 al 1819 il T. lavorò in modo intermittente a una serie di disegni destinati ad essere incisi a mezzatinta, il Liber studiorum, a imitazione del Liber studiorum di Claudio Lorenese esistente a Chatsworth, inciso dall'Earlom. Su 100 disegni ...
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GRAFICHE, ARTI (XVII, p. 628)
Fernando BIAGIONI
Generalità. - La diffusione del prodotto stampato in tutti i rami dell'attività umana ha dato un forte impulso in questi ultimi anni alla trasformazione [...] forme anche in materia plastica, con armatura metallica nell'interno ottenute con sistemi di stereotipia, contenenti anche testi e mezzatinta a retino a grossa trama. Le macchine hanno organi di stampa rotativi ed in genere partono da bobina: per ...
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mezzatinta
meżżatinta s. f. [da mezza tinta] (pl. meżżetinte). – 1. In genere, tonalità di colore non ben definita, intermedia tra il debole e il forte, tra il chiaro e lo scuro: gonna, camicetta in m.; quest’anno sono di moda le m.; è un...
mezzotinto
meżżotinto s. m. – Forma da taluni adoperata al posto di mezzatinta (tecnica d’incisione), per influenza dell’ingl. mezzotinto o mezzotint che è a sua volta un adattamento dell’ital. mezzatinta (alterato forse per raccostamento...