FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] a Parigi La vie de Scaramouche, una biografia in forma di romanzo, scritta da Angelo Costantini, in arte Mezzettino, nella quale si intrecciano liberamente realtà e finzione, tracce documentarie e materiali narrativi. Monumento letterario comico al ...
Leggi Tutto
D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] di Bagolino. Dal 1680 circa fu moglie di Angelo Costantini, detto Mezzettino. Recitò nella compagnia dei Farnese e poi, per un anno, Italienne di "recevoir à l'essai" la "soeur" di Mezzettino, cioè di Angelo Costantini. E il Guellette conferma che in ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] farfalla in vecchio e infine una lanterna in dama.
I personaggi ricorrenti erano ovviamente Arlecchino - interpretato dal G. - e Mezzettino. I due, oltre a dimostrare la loro bravura di funamboli nei salti e nelle capriole, si cimentavano anche nel ...
Leggi Tutto
GIARATONI (Giaratone, Geratone), Giuseppe
Teresa Megale
Attore italiano vissuto nella seconda metà del sec. XVII, del quale si ignorano data e luogo di nascita. Taluni, pur senza conforto documentario, [...] . Il G. dovette imporlo in una compagnia molto strutturata, in cui erano presenti l'Arlecchino di Domenico Biancolelli, il Mezzettino di Angelo Costantini, lo Scaramuccia di Tiberio Fiorillo. Tra le maschere del Théâtre-Italien, Pierrot fu la più ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , A. Gandini, Cronistoria dei Teatri di Modena, p. 66.
154. Chi più sa manco sa, commedia con Coviello Finto Diana, Mezzettino finto Giove, Fichetto finto Mercurio, rappresentata a Venezia li 12 agosto 1707, "Il Dramma", 218-219, 1954, pp. 71-86 ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , A. Gandini, Cronistoria dei Teatri di Modena, p. 66.
154. Chi più sa manco sa, commedia con Coviello Finto Diana, Mezzettino finto Giove, Fichetto finto Mercurio, rappresentata a Venezia li 12 agosto 1707, «Il Dramma», 218-219, 1954, pp. 71-86 ...
Leggi Tutto
. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] , alle solite bastonature, ai soliti spaventi e fuggi-fuggi si frammischiarono le sorprese spettacolose; quando Pulcinella e Mezzettino sedendo a mensa videro la tavola apparecchiata prendere il volo e sparire in aria lasciandoli a bocca asciutta ...
Leggi Tutto
BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] l'artista della porcellana settecentesca più vicino, oggi, al nostro modo di sentire. Non potevano, infatti, essere la figura di un Mezzettino o di un Pantalone, di un Capitano o di una Colombina ad attirare l'interesse: la commedia dell'arte non era ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] interpretazioni date dai comici. Stampata a Torino nel 1629 col titolo L'inavertito, overo Scappino disturbato e Mezzettino travagliato, la commedia fu dedicata "alla serenissima Madama Christiana Ai Francia, Principessa di Piemonte".
Anche se ...
Leggi Tutto
Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] ’attore. Pantalone e il Dottor Graziano erano i due ‘vecchi’; gli ‘zanni’ o ‘zani’ (Brighella, Arlecchino, Mezzettino, Truffaldino, Trivellino, Stoppino, Zaccagnino, Pedrolino, Frittellino, Coviello, Francatrippa, Scapino ecc.), in numero di due in ...
Leggi Tutto