Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] tra loro e alla ricerca di una reale integrazione sulla base dicomuni obiettivi socio-economici; essi positivi del turismo dimassa, cercano di promuovere nello stesso di gioco sia dei posti degli spettatori, per mezzodi tribune retrattili o di ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] : il primo è collegato ai reni per mezzodi vasi e di fibre e trapassa nel colon (κῶλον), lungo priorità dell'idea di iniettare con masse solidificabili gli organi scarse, essendo noto, da quanto comunica Abraham Hartog Israels, che i rabbini ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] 2065 m.); sono formate spesso da masse scure di serpentine e rivestite di vaste, impenetrabili foreste di pini; le vallate che le intersecano loro razionale sfruttamento sono poi necessarî mezzidicomunicazione adeguati, impianti e macchinarî, ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] massa dei Galli rimaneva refrattaria a procedimenti che richiedevano pazienza e devozione umile a compiti ingrati, in cui pareva loro che fosse diminuito e avvilito il valore di un guerriero.
Religione. - I Galli avevano in comune che mezzodi ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] s'innesta, a mezzo d'un tamburo cilindrico, la cupola. Le pareti esterne sono decorate in basso da marmi colorati, in alto da maioliche a fondo azzurro istoriate da arabeschi, sì da presentare una massa verdeazzurra di gradevole effetto. L'interno ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] minare il rispetto verso il codice penale e le altre leggi dello Stato.
Dalle ricerche risulta che, in generale, i mezzidicomunicazionedimassa contribuiscono a produrre il delitto, ma non ne sono la causa (v. Ferracuti e Lazzari, 1968). Secondo i ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] 'adozione sempre più estesa delle regole formali di amministrazione, le società moderne dimassa hanno posto le premesse per il culto dei come mezzodicomunicazione tra esseri umani, capace di stabilire rapporti di intimità e di affetto, ora di per ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] è una nuova attenzione dell’opinione pubblica e della cultura dimassa per un fenomeno che viene rapidamente percepito come inedito e poteri e delle responsabilità di definire fini, mezzi e standard della vita comune attraverso la partecipazione alla ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] membri, gli organi di servizio, i rapporti con i vescovi, i mezzidi sostentamento, le principali linee di spiritualità, il metodo cui compiti sono, tra gli altri, quello di svolgere una costante azione dicomunicazione tra le realtà locali del RnS e ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] scrittura, dello sviluppo delle vie dicomunicazione e delle forme e dei mezzidi trasporto. La ricerca sulla tecnologia pp. 3-25; L. Gossman, Between history and literature, Cambridge (Mass.) 1990.
Per il dibattito in Germania: R. Koselleck, J. Rüsen ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...