Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] parzialmente diversi. Ad esempio, i nomi dimassa tendono a non avere un plurale. minimaliste' e cerca di ottenere con questi mezzi il massimo di varietà di risultati (v. nello spazio possono avere fasci di tratti in comune, e può accadere anche che ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] donne, della cultura e dell’arte, trascinando grandi massedi giovani dietro agli slogan lanciati dal marito. La presenza censura di tutti i mezzidicomunicazione, della stampa, innanzi tutto quella dei corrispondenti dei media stranieri, di Internet ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] . Là dove la sabbia è compatta a causa della sua massa (più di 1.000 m nei grandi erg), il vento dominante scava della geografia umana. Ma che c'è dicomune, di scientificamente comparabile tra le città di un tempo (e anche le piccole città odierne ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] 1994.
Parallelamente a questa uniformazione, prosegue nel periodo più recente la tendenza all’assunzione di modelli onomastici veicolati dai mezzidicomunicazionedimassa. Il fenomeno non è certo nuovo, dato che già l’impennata delle Alida negli ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] sulla massa dei mezzi espressivi. Il D. identifica il piacevole con l'usuale e il costumato bandendo l'estraneità alla norma come barbarie "... sappi che colui è piacevole, i cui modi sono tali nell'usanza comune quali costumano di tenere gli ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] della modernità sradica il singolo dal suo mondo di vita familiare, inserendolo in una rete di rapporti sociali che attraverso i meccanismi dello scambio e i mezzidicomunicazione hanno perso ogni specifico riferimento spaziale acquistando una ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] per la grande massa degli alunni frequente menda microsintattica, comune anche all’italiano di Cavour: la confusione di sovrapposizioni, di rotture che mescolano i ritmi e i tempi, di premeditate alternanze di accenti, di rime al mezzo, di ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] presenze a teatro degli anni Cinquanta, a seguito della diffusione dei nuovi mezzidicomunicazione ‘dimassa’, è molto forte, soprattutto per i generi più ‘leggeri’, come il teatro di rivista, che vede più che dimezzarsi in un decennio il pubblico ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] sono sovrapposte masse d'arenaria comunicazioni per via d'acqua fra tutte le parti del bacino e il grande nodo industriale di Belfast. Il valore della tela esportata nel 1930 dall'Irlanda Settentrionale fu approssimativamente di 7 milioni e mezzodi ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] Cenerentola della produzione editoriale e mediatica, sta conoscendo una rapida evoluzione soprattutto la comunicazione divulgativa veicolata dai grandi mezzidicomunicazionedimassa, in primo luogo la televisione. In generale, si respira un clima ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...