Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di machiavellismo. Estromessa dal circuito dimassa, la pagina di da una religione naturale comune all’intera umanità23. Tale Il Triregno, a cura di G. Ricuperati, p. 141.
49 C. Pilati, Di una riforma d’Italia ossia de’ mezzidi riformare i più cattivi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] Robert Koch e Joseph Lister, erano personalità di rilievo internazionale, create in parte dai nuovi mezzidicomunicazionedimassa e in parte dai successi e dalle promesse di una medicina (e di una chirurgia) fondata sull'applicazione della scienza ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] comune, la cultura corrente, i mezzidicomunicazione continuino imperterriti a far mostra di credere all’esistenza (anche in Italia) di , e a queste richieste si adeguano compatte, in massa e rapidamente; il risultato, poiché il mercato si concentra ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] mezzi usati, nelle ore consentite e nell’ammontare massimo dei premi.
L’ampiezza del fenomeno sembra essere dimostrata dallo spostamento di competenze dagli avogadori dicomun , ma queste manifestazioni dimassa che assumono valenze simboliche ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] pianta del centro civico-religioso di alcune città rivela la mobilitazione dimezzi considerevoli, in termini di materie prime e di manodopera, da parte di un numero ristretto di individui. Per la loro imponente massa, i grandi templi-piramide I ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] coglie le grandi possibilità per la Chiesa, insite nel delinearsi di una società dimassa, in cui anche i nuovi mezzidicomunicazione permettono un rapporto diretto tra il pontefice e le masse, instaurando un rapporto diretto tra Chiesa e mondo, tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Tecnologie digitali
Franco Filippazz
Giulio Occhini
Fulvia Sala
Il diffondersi sempre più rapido delle tecnologie digitali in tutte le attività umane è il fenomeno che meglio caratterizza l’epoca [...] sé stante, ma rapidamente, già nel decennio successivo, si dota di sistemi dicomunicazione che lo collegano a terminali remoti e poi ad altri computer, tramite reti dicomunicazione. L’informazione viene elaborata in più sedi e scambiata nell’ambito ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento dicomunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] a 15 m di distanza da ciascuno dei due, ha diametro di 4,8 m; condotti dicomunicazione, fra i tunnel principali e quello di servizio, sono genere lo scavo viene eseguito a mezzodi perforazione meccanica e di esplosivi. La roccia abbattuta deve ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] mandibola (cartilagine di Meckel) si affonda nella massa dei tessuti sua propria, mentre gli uomini hanno in comune una dieta onnivora. Il gruppo dei tre ) e la lunghezza (misurata dal punto dimezzodi una retta tangente alle due superficie distali ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] il pubblico, o è il pubblico che fa la stampa? È la cultura dimassa che s'impone dall'esterno al pubblico (e gli fabbrica pseudo-bisogni, pseudo legati sia alle problematiche di fruizione del nuovo mezzodicomunicazione (la navigazione semplificata ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...