Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] potuto un giorno usare i mezzidimassa per manipolare i sentimenti e le mezzodicomunicazione", sin dal 1926, ricordava che, anziché puro mezzodi distribuzione (musica, notizie, eccetera) la radio poteva diventare “uno straordinario sistema di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia è attraversata nel Novecento da molteplici istanze di cambiamento che investono [...] della famiglia, né privarla dei mezzidi sostentamento, né denunciarla per infedeltà. diventa acquisizione culturale dimassa. La separazione ha di piacere, strumento dicomunicazione e di socializzazione, temi ben affrontati nel lavoro di Alberto ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] dal boicottaggio alla presenza in massa, e non tardarono a per stabilire un comune solidale atteggiamento di fronte al problema di opporsi con mezzi rivoluzionari a eventuali avventure guerresche della casta militarista del loro paese.
Deriva di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ruolo dell’intellettuale diventa, nel Novecento, un tema di discussione decisivo [...] soprattutto a individuare nell’attività critico-letteraria lo strumento di demistificazione dell’“industria della coscienza” costituita dall’insieme dei mezzidicomunicazionedimassa. Proprio la massa è alla base degli interessi del bulgaro Elias ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] creazione di un pool specializzato di inquirenti nel quale fossero applicate alle indagini sulla mafia i mezzi che defezioni dimassa. Se i terroristi avevano motivazioni ideologiche, spiegò, anche i mafiosi, contrariamente all’opinione comune, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza occidentale su Gandhi è parte del più generale influsso che la dominazione [...] dimassa capace di campagne didi vita comunitaria.
Questa svolta nella vita privata trova riscontro anche nelle campagne politiche. Se fino a ora le iniziative per la difesa della comunità indiana nelle colonie sudafricane è stata condotta con mezzi ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] che ben presto avrebbe assunto grandi proporzioni su tutto il territorio nazionale e fatto della radio un mezzodicomunicazionedimassadi primo piano. Il C. fu particolarmente attratto dalle potenzialità del nuovo strumento tecnologico, anche a ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] i quali oltre al rinnovamento dei mezzi si è proceduto al riordinamento delle e in altre grandi unità per carichi dimassa. In effetti, il tonnellaggio medio delle navi via di sviluppo che dispongono di porti e vie dicomunicazione ancora ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] fozio) precede di oltre un secolo e mezzo gli avvenimenti di agire soprattutto sul popolo e sulla gran massa del clero: questioni di rito e di disciplina avrebbero commosso il popolo più di inizio.
Data comunicazione dell'elezione di Clemente VII, ...
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RURALI, COSTRUZIONI (ted. landwirtschaftliche Bauten; ingl. farm building)
Carlo Santini
Costruzioni rurali sono quelle che sorgono nell'ambito dell'azienda agraria o pastorale, per l'esercizio dell'impresa. [...] Le fosse sono comuni in provincia di Foggia e in di combustione con sviluppo di idrocarburi e anche determinarsi il fenomeno dell'autoaccensione della massamezzodi pavimento impermeabile con pendenza verso l'esterno.
Le cisterne, in mancanza di ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...