opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] del ruolo preminente che i mezzidicomunicazione, in quanto emanazioni di forze economiche, politiche, religiose ecc., erano in grado di esercitare all'interno della società dimassa.
Lo studio pionieristico di Lippmann fu poi ripreso negli ...
Leggi Tutto
Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] di acquisto vera e propria: altrettanto importante, infatti, è l'attività di marketing interattivo e pubblicitaria che il mezzo consente. La comunicazione interlocutore di qualsiasi sistema produttivo il singolo utente (dal consumo dimassa si andrà ...
Leggi Tutto
STAMPA
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, II, p. 888; III, II, p. 819)
Legislazione. - La l. 8 novembre 1948 n. 47 rimane, tuttora, il punto di riferimento in materia di disciplina giuridica [...] proposta del Garante.
Sulle norme antimonopolistiche riferite al settore dell'editoria, e in genere all'ambito dei mezzidicomunicazionedimassa, è venuta, infine, a incidere la già citata legge generale sulla tutela della concorrenza e del mercato ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme dicomunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] umano, in ambito scientifico e medico, in sede sportiva, nella divulgazione didattica, nelle pratiche spettacolari e di intrattenimento. Insieme ad altri mezzidicomunicazionedimassa (pubblicità, stampa ecc.), con i quali intesse una fitta serie ...
Leggi Tutto
Comunicazionidimassa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazionidimassa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] da realizzare un programma prestabilito.
4.Il sistema dei mezzidicomunicazionedimassa
La dimensione stessa del sistema dei mezzidicomunicazionedimassa è un dato sociale di notevole importanza.
In tutto il mondo esistono approssimativamente 7 ...
Leggi Tutto
mass media
(ingl. «mezzidicomunicazionedimassa») Insieme dei mezzi per diffondere e divulgare messaggi di diverso valore a un pubblico anonimo, indifferenziato e disperso; anche le tecniche con le [...] un terminale dicomunicazione e ha dato avvio alla rivoluzione di Internet, che ha permesso un processo dicomunicazionedi tipo interattivo e di dimensioni globali. Una delle principali funzioni sociali dei mezzidicomunicazionedimassa è infatti ...
Leggi Tutto
Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] man mano che si sviluppavano i mezzidicomunicazionedimassa, e hanno dunque risposto al bisogno crescente di sottoporre a indagine vaste quantità di materiale comunicativo: l'universo delle comunicazionidimassa ha ben presto superato le capacità ...
Leggi Tutto
Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] pubblica, hanno dovuto far fronte alle sfide poste dall’avvento dei nuovi mezzidicomunicazionedimassa, a cominciare dalla radio e dalla televisione sino ai nuovi mezzi telematici, a partire dalla seconda metà degli anni 1990 il vertiginoso ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] come principale obiettivo di assicurarsi il pieno appoggio delle masse cattoliche e, pur di giungere a questo ., pp. 153-178.
75 P. Levillain, Il Vaticano II e i mezzidicomunicazione sociale, in Storia della Chiesa. La Chiesa e il Vaticano II (1958 ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] mondiale che si arriva a una vera e propria diffusione dimassadi questo mezzo: ricordiamo per esempio K. Koeler e V. Ancona che , la cui fortuna non tramonterà certo, altri mezzidicomunicazione visiva. Prima dell'avvento del cinema e della ...
Leggi Tutto
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...