GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] propositi di metafisica novecentesca. Il linguaggio non è fine a se stesso, ma è mezzodicomunicazione come la art americana. Ne colse specialmente l'aspetto di confusa aggressione dell'informazione dimassa e mentre dipingeva (1965) L'edicola ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] l'approccio ironico e surreale del G. sottolinea il carattere fittizio della visione della realtà proposta dai mezzidicomunicazionedimassa.
Dal 1970 al 1979 il G. lavorò contemporaneamente a numerosi cicli che, concepiti come una struttura aperta ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] di una conoscenza profonda delle qualità morfologiche ed estetiche dei materiali e di una sicura padronanza dei mezzi forma nel suo valore di volume-massa in dialettico rapporto con di disegno industriale e comunicazione. visiva all'istituto d'arte di ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...