Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] non note ai prototipi orientali e, ancora, per il contrastodi accenti che ne deriva, fu interamente tradotta nel carattere dell sarebbe accinto a ciò su mandato e con i mezzi finanziarî di Giustiniano, già sotto la dominazione ostrogota, non trova ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] di Bologna la presenza di sottili giochi, o meglio contrastimezzi e valori gestuali di immediata leggibilità e intensità espressiva; [...] si tratta di chiese concepite come sacre rappresentazioni in pietra" (Romanini, 1978). Di qui una serie di ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] la contrasta, di tecniche e di forme nuove. Dieci anni prima di Pollock usò i grovigli quale mezzodi comunicazione, ma l'approccio ad essi è tutto diverso, quale modo di visione e di contemplazione più che di azione o di gesto. Egli scrive di ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] contrasto con la visione platonica di un mondo teocraticamente scandentesi in ben fissi gradi), in un intreccio di ritrovati tecnici e di sì che di fatto si attui un'opera che compie il suo fine, in un'armonia, simmetria, giusto mezzodi fini, ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] redazione del Cristo di Boston che si pone come momento contrastivo a questa linea di riflessione perché si a mezzo busto (Carroll, pp. 180 s., 364), che però non presenta la testa di Oloferne.
Lasciando da parte il grande ciclo di Fontainebleau, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] come antitesi del sacro: un filo rosso di un secolo e mezzo che giungerà sino al secolo XXI e contrasto con la nuova sensibilità:
«L’eliminazione di molte statue creerà in un complesso di stile Barocco una penosa impressione di vuoto, di nudità, di ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] intagliati in pietra e attaccati al muro per mezzodi fili di rame.
Se ci volgiamo all'arte figurativa del periodo, notiamo, in contrasto con l'Egitto a un comparabile stadio di sviluppo, che il suo principale tema figurativo non erano le imprese ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Medioevo tornò a costituire, come all'epoca di Vitruvio, il più importante mezzodi decorazione dell'interno degli edifici. La sua , venivano applicati in modo da renderne estremo il contrasto, salvo alcune eccezioni (Winfield, 1968). Distinte dal ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] terrorizzati dalla guerra, porta un soffio di spiritualità cristiana, di calore umano, in mezzo alle distruzioni delle armi e alle una famiglia di pescatori di Aci Trezza che vive fra difficoltà e contrastidi lavoro, impellenti necessità di vita, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] da un intreccio di fasce decorative, rispetto alle quali formano un singolare contrasto, ma il pittore p. quale strumento di attestazione del potere, così nella seconda metà del Trecento essa divenne mezzodi giustificazione di un potere oramai ...
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contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...