Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Venezia e la Santa Sede e per risolvere i perenni contrastidi confine tra la Repubblica e l'Impero, pur continuando ad non vere e proprie accuse di luteranesimo, unite all'insistente richiesta carafiana dimezzi straordinari per combattere il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] con Hunyadi, le cui truppe erano disposte sulla riva sinistra, G. lo convinse a predisporre, con i limitati mezzi a disposizione, una flotta di fortuna per contrastare quella turca che stava risalendo lungo il Danubio. L'impresa permise così ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] Le tendenze giurisdizionaliste della classe dirigente, in contrasto con le posizioni liberali dichiarate (una su e la concentrazione in ragione di avere «tutti gli elementi necessari e sufficienti di vita»51 (mezzi materiali, direttori e maestri), ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] degli Stati europei del tempo serviva come mezzodi ampliamento delle competenze sovrane e quindi di una statalità più forte. Questo però contrastava decisamente con i tentativi della Chiesa di garantirsi autonomia. Tuttavia questa rinuncia a una ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] dalla scena pubblica, mancando alla maggioranza di loro i mezzi culturali atti a traslare la loro peculiare ai giovani del futuro.
Il fascismo si trovò a dover contrastare un’organizzazione già abbastanza efficiente. Dopo vari tentativi anche il ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] di attrito con la Congregazione concistoriale e con il papa fu la sua concezione della stampa come mezzodi pp. 321-323.
110 A. Pesenti, I contrasti tra il fascismo e la Chiesa nella diocesi di Bergamo negli anni 1937-1938, in Chiesa, Azione ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] erano definiti e regolamentati per mezzo dei Patti Lateranensi. L’accoglimento di simili richieste avrebbe compromesso in , parlava chiaramente di «riconsiderare talune clausole del Concordato», quelle maggiormente in contrasto con l’evoluzione ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] molti santuari sparsi in Italia e palesa una tendenza contrastantedi quel periodo: si «verifica nelle comunità locali […] ma anche turistiche, riguardanti modi e mezzi per raggiungere le mete di pellegrinaggio141.
Il sistema pellegrinaggio-santuario ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] antiecclesiastica. Nella realtà a un effettivo inasprimento del contrasto coi cattolici da parte dei ministeri liberal-democratici per mezzodi partiti o forze politiche di segno dichiaratamente cattolico, il ritorno a una politica di vertice veniva ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] sarà operata da Dio per suo diretto intervento e per mezzodi un Messia personale.
L'ortodossia lituana, non hasidica e se il sistema bancario moderno debba considerarsi in contrasto con il divieto di pretendere interessi; se sia permesso adibire a ...
Leggi Tutto
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...