ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di legione straniera, era troppo realista per mostrarsi favorevole al progetto. Non soltanto sapeva che la S. Sede non ne aveva i mezzi sui quali l'A. e de Merode si trovavano in contrasto, era la questione delle riforme interne. Per togliere agli ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] compiere l'educazione dei figlioli Branda, che non mancava dimezzi, scelse uno dei maggiori istituti educativi dell'Italia del tempo Simon Paulli e gli altri medici di corte, sconsigliando - in contrasto con loro - il salasso dell'ultrasessantenne ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Roma, P. si era avvalso in un primo tempo dimezzi esclusivamente ecclesiastici; si rivolse alla forza pubblica solo dopo essersi Ordinò un numero molto elevato di vescovi, in media più di cinque all'anno, in contrasto con le consuetudini dei suoi ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] si pronunzia direttamente ed esplicitamente e riporta solo le varie e contrastanti opinioni, là dove si parlava dei concili, già nel 1771 non 'inedito De Conciliis, senza più necessità di accorgimenti e mezzi termini, il linguaggio prende calore e ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] il decreto assunse importanza come mezzo per assicurare l'indipendenza del di Stefano, cardinale prete di S. Crisogono, il quale recava con sé lettere apostoliche, venne respinta e il cardinale stesso allontanato dalla corte. Le ragioni del contrasto ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] breve: con tutti i mezzi in suo potere egli doveva cercare di eliminare, addirittura di estirpare, l'eresia diffusa addirittura Vienna, e dicontrastarli soltanto nella zona di Ratisbona. Nel luglio chiese personalmente di essere richiamato e lasciò ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] . Per la riconquista di Gerusalemme e della Terra Santa, oltre ai mezzi consueti, come l'indicazione di farla predicare e le , inizialmente bolognesi, e aveva l'obiettivo di sanare i contrasti cittadini. Ci riconduce invece alla formazione giuridica ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] dei modi e dei mezzi più adatti alla loro concreta attuazione. Negli ultimi anni del pontificato di Innocenzo XI, lo zelo maggior impegno nella lotta contro i Turchi o dei contrasti sulle nomine di taluni vescovi del Dominio veneto cui le autorità ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] crescenti del vicariato e la penuria di personale e dimezzi; c'è l'esame di coscienza se egli, votatosi alla contrasto con i negrieri. Rientrava a el Obeid l'8 luglio, e di qui a Khartum il 9 agosto; sopraffatto ai primi di ottobre da attacchi di ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] legato alla soluzione del problema religioso, sperava di ottenere con mezzi pacifici la fine del potere temporale del in suo favore una sottoscrizione nazionale, mettendosi sempre più in contrasto, per le sue idee liberali, con la curia vescovile che ...
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contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...