Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] oggi anche un fatto di costume, un evento mediatico, un ingranaggio del mondo produttivo, tecnologico, economico- lo vide smarrito, di sopra / il pugno spinse, sotto le ciglia, nel mezzo del naso, / e tutta gli scoprì, sino all'osso, la fronte…[…] e ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] livelli del mondo sociale. In effetti, con i suoi tre minuti e mezzo di parole e suoni, una canzone è capace di evocare o chiamare in aveva acquisito la fisonomia del media event, dell’evento mediatico su cui si concentrano le attenzioni di stampa e ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] dai più vasti organismi ecclesiali, politici, accademici, ‘mediatici’, entro cui si svolse la loro riflessione; ad essi di eseguire un gesto ‘assoluto’ di auto-esclusione: Baglietto a mezzo il 1932 riparando in Svizzera – dalla Germania dove si era ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di una pellicola di repertorio del 1943 che lo riprende in mezzo ai romani, dopo il bombardamento sul quartiere di S. Lorenzo. mesi di marzo-aprile 2005, seguita dall’intero ‘arco mediatico’.
Dopo il viaggio/pellegrinaggio di papa Giovanni XXIII dell ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] del 1994 al 6,8%, pari a poco più di due milioni e mezzo di voti14. Un risultato che spinge il partito di Bianco a interrogarsi sul dai suoi comportamenti attraverso il supporto di strumenti mediatici compiacenti86.
Dal canto suo la Segreteria di ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] elettrico).
Ed è questo che l’evento insieme reale e mediatico dell’11 settembre ha rimesso in qualche modo in discussione ( di un reality si avvale sempre più di tutti i mezzi di comunicazione esistenti.
Il passaggio dalla televisione ai new media ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] la televisione avesse trasformato gli spettacoli sportivi in mezzi di comunicazione planetaria, in avvenimenti ampiamente debordanti il luogo e il tempo del loro svolgimento: eventi mediatici, nell'accezione mediologica e sociologica oggi invalsa, a ...
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Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] le altre discipline creative e con l’immaginario mediatico, il confronto tra culture diverse, le differenze dove un gruppo di conducenti di risciò siede in riposo sui propri mezzi di trasporto, mentre una lenta carrellata li inquadra uno dopo l’ ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] il mondo. I media non sono solo l’insieme dei mezzi attraverso i quali immagini e suoni vengono comunicati tra esseri di un individuo non vi è una netta demarcazione tra un settore mediatico e un altro. Si vaga da un programma televisivo a un altro ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] credenze religiose, gli ambiti scientifici, letterari, mediatici e si accompagna alle trasformazioni sociali. Una Si tratta di una caratteristica della postmodernità che i mezzi di comunicazione di massa hanno amplificato. Questa preferenza ...
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mediatico-giudiziario
(mediatico giudiziario), agg. Dei procedimenti giudiziari pubblicizzati e amplificati dai mezzi d’informazione. ◆ La Dc e il Psi passati al tritacarne mediatico giudiziario hanno subito la stessa trasformazione di robusti...
mediatico
mediàtico agg. [der. dell’ingl. media «mezzi (di comunicazione)»] (pl. m. -ci). – Imposto o generato dalla cultura dei mass media: fenomeno m., personaggio o avvenimento reso largamente popolare dall’azione dei media; circo m., tendenza...