Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] di concentrazione di reti, dicomunicazioni e didi divenire la ‛coscienza geografica' del regime e di sostenerne la politica estera, sia culturalmente, sia come mezzodi propaganda. Di ., Geography and trade, Cambridge, Mass., 1991 (tr. it.: Geografia ...
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Partiti politici
Gaetano Quagliariello
di Gaetano Quagliariello
Partiti politici
sommario: 1. Origini e sviluppi del moderno partito politico. 2. Il partito politico e i prodromi della 'terza ondata'. [...] interazione tra questi due fenomeni segnò l'inizio di una lunga fase di declino del partito dimassa, che fu più impetuoso ed evidente in con l'emergere della televisione come mezzo principale dicomunicazione politica. La televisione, infatti, ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] a un atto terroristico in modo sproporzionato, cosa potrà aspettarsi dal pubblico e dai mezzidicomunicazionedimassa?
Il genere di ricatto più facile da accettare è quello consistente in una richiesta economica, senza implicazioni politiche ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] e dalla Bolivia sono di gran lunga più comuni che nei mercati statunitensi del boom economico, infatti, masse imponenti di meridionali emigrarono nelle regioni del o no, gli schiavi sono tra di noi, vivono in mezzo a noi, popolano le nostre città ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] massadi denaro superiore ai 150 milioni di sterline (mediamente 3123 sterline per cliente), con un volume di ricavi che si aggira attorno ai cinque milioni e mezzodi entrate in guerra, come mezzodicomunicazione sociale efficace, tutte le volte ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] anche se non sempre in modo letale, un numero estremamente ampio di obiettivi e, infine, è capace di generare una copertura molto maggiore da parte dei mezzidicomunicazione, obiettivo - questo - particolarmente ricercato da parte dei terroristi.
L ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] e Stati Uniti, nei quali il presunto buonsenso della gente comune sarebbe stato sviato dai seducenti ragionamenti e dalle manipolazioni propagandistiche dei mezzidicomunicazionedimassa. Fu così, ad esempio, che venne spiegato il sostegno dato ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] commercio. Se guardiamo al mondo dell’ultimo mezzo secolo possiamo cominciare con il constatare che il di geopolitica considera rilevante anzitutto la fascia di terra posta tra la massa la capacità di controllo dei flussi dicomunicazione globale.
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] violenza (come la violenza minorile) e la crescente pubblicità data alle varie forme di violenza sessuale, amplificate dai mezzidicomunicazionedimassa, facilitano la diffusione dello stereotipo moralistico - del tutto infondato ma così poco nuovo ...
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Corruzione
Franco Cazzola
Introduzione
Il tema 'corruzione', così come altri che a questo si possono accomunare in quanto caratterizzati dall'elemento della segretezza e dell'illegalità formale (potere [...] 61).
Circa mezzo secolo più tardi di articolazione della domanda politica, di elaborazione legislativa, di attuazione delle norme, di controllo sulla loro attuazione, o infine, nei processi dicomunicazione in America, Lexington, Mass., 1978.
Binder, L ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...