Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] i quali ritenevano che l'avvento della moderna democrazia dimassa fosse un totale disastro dal quale l'uomo poteva università. È stata minacciata anche la libertà dei mezzidicomunicazione, col pretesto della difesa della sicurezza nazionale, e ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] primi anni della comunicazionedimassa (più o meno per tutta la prima metà del Novecento) i mezzi e i messaggi in circolazione erano in numero ristretto, si era cioè in una situazione di scarsità, con poche fonti dicomunicazione e con un universo ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] di operazione si sovrappone una rete di comando, controllo, comunicazione, computer, intelligence, ricognizione e sorveglianza (la cosiddetta 'C4 IRS'), in cui si inseriscono mezzidi fuoco e unità di dotarle di armi di distruzione dimassa. L ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] dei nuovi mezzidicomunicazione" (v. Brzezinski, 1969). Ma fortuna maggiore ha trovato la dizione di società postindustriale, delle ideologie è, in alcuni periodi, un dato di fatto, le masse sono impreparate e spesso disattente in ordine a scelte ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismodi Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] necessario formare una magistratura indipendente, creare mezzidicomunicazione autonomi e credibili, decentrare il potere, su vasta scala: lo sta a testimoniare la partecipazione dimassa alle elezioni, comune a tutta l'area. In un paese come la ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] (fortificazioni, vie dicomunicazioni, ecc.), alla da quello della tecnologia dei mezzi bellici. Fuori da tale R., The economics of defence in the nuclear age, Cambridge, Mass., 1960.
Howard, M., The classical strategists, in Problems of ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] alto rapporto dicomunicazione interna, come «società dimassa», nella quale modi di vivere e di ragionare tendono conservando rigide forme di autoritarismo politico, un’amplissima apertura alla proprietà capitalistica dei mezzidi produzione che ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La democrazia elettronica
Con il termine tecnopolitica non si intende sottolineare solo che la politica si è sempre servita delle tecniche via via disponibili per finalità [...] della piramide del potere e la massa dei cittadini.
Messo da parte di deterritorializzazione, ha contribuito alla nascita di un mercato globale e di nuove forme di controllo dei soggetti che vi agiscono, ha, infine, determinato la nascita dicomunità ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] ancora avanzare gli uomini in colonne e si ordinavano attacchi in massa, e si adoperò la cavalleria sino a che non dimostrò il mezzodi dissuasione fondamentale e in cui si saranno accresciuti gli interessi comuni e saranno diminuite le cause di ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] di materiale di propaganda. Il D. si soffermò anche sulla prospettiva della lotta armata contro il fascismo, dicendo che rappresentava l'unico mezzo condotto i comunisti italiani a isolarsi di nuovo dalle masse popolari. Soltanto per i richiami di P. ...
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mass media
‹mäs mìidië› locuz. ingl. [propr. «mezzi (di comunicazione) di massa»: v. media], usata in ital. come s. m. pl. (e comunem. pronunciata ‹mass mìdia› o ‹mass mèdia›). – Espressione, molto diffusa nell’uso internazionale, corrispondente...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...