DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] di S. Sebastiano, nella carraia del Grasso presso il ponte Vecchio, l'attuale ponte diMezzo. di podestà con il parere favorevole dei Pisani prigionieri a Genova, non si verificò alcun riavvicinamento tra il D. e il conte Ugolino, anzi il contrasto ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] di approvvigionamento di grano col conseguente alto costo dei viveri, in stridente contrasto con lo smodato lusso dei "vecchi".
Argomento di un colpo di mano fece occupare i punti nevralgici della città, per intimorire il Senato.
In mezzo alla ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] giovane dava l'impressione di sapere perfettamente ciò che stava facendo.
Il contrasto è presente in di tricheco macellato sulla neve. Solo una polmonite gli ha impedito di onorare una scrittura di quattro giorni, per il compenso dimezzo milione di ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , Italia 1791; Esame del commercio attivo toscano e dei mezzidi estenderlo per ottenere l'aumento della popolazione e della produzione proprio mentre il contrasto stesso di rivoluzione e reazione va preparando ovunque il trionfo di calmieri,maxima, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] privata» (p. 24). Durante la fase di «transizione», caratterizzata dal contrasto «tra capitale e lavoro», la legge avrebbe dovuto ultimo termine mostra la classe operaia padrona dei mezzidi produzione e intrapprenditrice di se stessa» (pp. 24-25, 43 ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] gli elementi di spicco del cenacolo romantico.
La vicenda della protagonista ruota attorno all'amore contrastato per una tela sì ampia la situazione è sempre la stessa, in mezzo a brevi variazioni".
L'Ildegonda segnò anche l'abbandono del dialetto ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] rinunciare, per mancanza dimezzi o per naturale indocilità di carattere, a un regolare corso di studi: significativa rinuncia romanticamente spiegato come l'esito o il superamento di drammatici contrasti interiori. Né d'altra parte, nonostante i ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] modo a quantificare, erano entrati in contrasto con il vescovo di Alessandria e intendevano rinfacciargli quelli che di triteismo: "se togliamo le ipostasi [egli dichiara] togliamo dimezzo la Trinità", con implicito ma evidente rimprovero a D. di ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] trattative svolte a Venezia - che gli consigliavano di arrestare Marsilio e Ubertino. Per un anno e mezzo il D. restò agli arresti a Venezia, in territorio mantovano, nel quadro di quell'endemico contrasto che caratterizzò negli anni Quaranta i ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] (Simeoni), in quegli addobbamenti cavallereschi di collaboratori e famigliari per mezzo dei quali il D. celebrò (1294 da parte veronese di imprendere la ricostruzione del castello di Ostiglia pose le premesse di futuri contrasti. Nello stesso 1294 ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....