BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] urgevano compiti assai pesanti, contrastanti, e che per essi i propositi espansionistici di Carlo Emanuele I non uffici di Clemente VIII (26 apr. 1600, in Manfroni, doc. n. 14). "Una honorata e sicura pace, essendo trattata col mezzo et auttorità ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] 'indisponibilità dimezzi economici, e per la decisione del governo italiano di intavolare contrasto rischiava di pregiudicare i rapporti con la Chiesa, decise di risolverlo.
Questi e altri motivi di divergenza con il duce, nonché l'ostilità di ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] come in quest'ultima raccomandazione prelimínare, solo una tentazione, un mezzo cioè per provare la veridicità della sua fama di "profeta", la risposta di B. fu laconica, in contrasto con la sua affabilità abituale: "si conservarent se in pace usque ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] mezzo del suo mandato, di rifortificare la città ed il territorio, di esercitare la piena giurisdizione, di crearsi una milizia personale al fine di invece suo fratello Guglielmo, abate di Leno. Nel contrasto finì col prevalere un terzo candidato ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] cita fra le opere pubblicate anche le Ragioni del Regno di Napoli per mezzo delle quali chiaramente si dimostra che le commende, badie e l'insanabile contrasto e la profonda incoerenza fra le sue idee e il suo carattere, permeato di una religiosità ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] apparentemente contrastanti, quello di teologo e diplomatico per conto dell'episcopato locale, e quello di umile di opuscoli venne pubblicato col titolo di Produzioni ascetiche ed ascetize concernenti la peste di Spalato 1784, del trovantisi in mezzo ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] zecca Brocardo, decise di battere tre diversi tipi di moneta: una d'oro, del valore dimezzo ducato, e due . 529). La sua proposta non venne accolta e il contrasto sfociò in guerra aperta. Nell'agosto di quell'anno, il G. con i suoi cinque figli ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] di un ambasciatore straordinario nella persona di Ottaviano Bon. Compito dei due era di risolvere a un tempo i contrasti ma ottenne di farsi dichiarare eleggibile al saviato del Consiglio, che gli fu conferito, per poco più di un mese e mezzo, il 12 ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , e si venne a trovare nel bel mezzo della crisi etiopica. Ma non ebbe modo di svolgervi un ruolo particolare: la linea politica insistette per mantenere un atteggiamento flessibile, ponendosi in contrasto con l'opinione del ministro Ciano. Il 30 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] l'inizio di un'attività intensa e multiforme che durò senza interruzioni per oltre mezzo secolo, tra D. ricopri per ben diciassette volte la carica di savio del Consiglio: erano gli anni del duro contrasto con la Sede apostolica, sfociato nel 1606-07 ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....