FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] nell'opinione di Leone XIII che i programmi del movimento non avessero una struttura organica e fossero in contrasto col vivo religione sarebbe stata o del tutto assente o ridotta a semplice mezzo.
Dopo il fallimento del movimento il F. fu tra ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] operaie. Nella sconfitta comune i contrasti si appianarono e la tenace opera di mediazione del F. fu premiata. unico speciale su L. F., giugno 1954; A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli 1954, ad Indicem; E. Santarelli, ...
Leggi Tutto
PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] il duca di Savoia e il vescovo di Ginevra. Poi seguì il papa in Italia, a Firenze, dove la Curia sostò per un anno e mezzo. Nel marzo a questa concezione alta del proprio ruolo fu il contrasto con il Capitolo maggiore della cattedrale ambrosiana, che ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] in toni a netto contrasto, volti a comporre immagini che si risolvono in superficie alla ricerca di una luce che provenga Il terreno dimezzo, apparso nel Contemporaneo di Roma l'11 dic. 1954, che si conclude con una dichiarazione di poetica: "Non ...
Leggi Tutto
BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] (a figure intere) e sei Profeti a mezzo busto. La bellissima Assunzione nel duomo vecchio di Brescia veniva commissionata nel gennaio 1524 e saldata nel predilezioni, delle oscillazioni veneziane e lombarde in contrasto nel pittore; e per le prime, e ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] collega Gussoni, da cui lo dividevano motivi di un profondo contrasto ideologico. A ciò si aggiunga che di Roma. In un periodo di piena crisi religiosa in Europa, forse aveva voluto additare nell'attaccamento agli istituti tradizionali l'unico mezzo ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] di cultura e giornalisti italiani, tra cui N. Colajanni, L. Barzini, E. Corradini e V. Gayda.
Il contrastodi ., XXXIV (1963), 3, pp. 15-26; Id., Il sen. R. Ghiglianovich. Mezzo secolo di storia dalmata, ibid., XXXVI (1965), 1, pp. 55-63; 2, pp. 51 ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] di Napoli e approda ad una dura condanna della S. Sede e della sua politica temporalistica, che egli giudica in contrasto isole del Regno di Napoli (ibid. 1796). Si ha notizia di una sola opera del C. non pubblicata per mancanza dimezzi: Storia delle ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] infatti, con la linea governativa (e in contrasto con Osio e G. Landi) di procedere a una razionalizzazione del settore creditizio che soprattutto per gli scarsi mezzi. Nel 1954-58 le disponibilità superarono di poco i 91 miliardi di cui circa solo un ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] dissipazioni, ma ciò sembra in contrasto con il suo precoce matrimonio e con la fama di austero uomo politico che acquisì di vitale importanza per la città. Questi consigli ristretti erano il mezzo principale offerto ai cittadini più autorevoli di ...
Leggi Tutto
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....