CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] dalla Polonia, governata dal re Michele in mezzo a difficoltà sempre crescenti per le divisioni e di denaro per le necessità della difesa militare, provvide a contrastare ogni possibile candidatura di principi protestanti al trono polacco, ma anche di ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] contrasti con la Francia. La guerra sotto Parma si era trascinata senza episodi rilevanti per tutta l'estate del 1551, ma con ingenti spese, in assenza di regolari sussidi finanziari da parte di delle dottrine eretiche per mezzo della stampa. Procurò ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] " (a Engels, 31 luglio 1891). Il contrasto si accentuò con l'approssimarsi del congresso di Genova (agosto 1892): il L. preferiva un ma sperava che Saracco superasse il "difficile momento coi soli mezzidi una politica liberale" (a L. Morandi, 3 ag. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] tassa: in favore di Ascanio c'era un vecchio privilegio concessogli da Martino V. Anche la C. si era messa in contrasto con i Farnese: della salvezza per mezzo della sola fede in Cristo e quella cattolica della salvezza per mezzo delle opere umane, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] mezzo, l'eloquium, con il quale avviene il contatto fra gli uomini, il cui pensiero trova così forme diverse di notevole successo, stando anche alle testimonianze di Lorenzo Valla e di Biondo Flavio. Ebbe dei contrasti, fra gli altri, con Teodoro Gaza ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di legione straniera, era troppo realista per mostrarsi favorevole al progetto. Non soltanto sapeva che la S. Sede non ne aveva i mezzi sui quali l'A. e de Merode si trovavano in contrasto, era la questione delle riforme interne. Per togliere agli ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] al minimo, come si addiceva a una persona morta in contrasto con la Chiesa. Il primo a beneficiare della nuova come duchessa d'Austria, riuscì a strappare una tregua di due mesi e mezzo. Frattanto aveva provocato la collera dei capitani dello Sforza ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] in un clima di esaltazione miracolistica, veicolata dai mezzidi comunicazione e accompagnata da un poco decoroso sfruttamento della sua immagine (e, dopo la morte, di quella delle sue stesse spoglie), che era in totale contrasto con le ragioni ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] tutte le profferte di collaborazione fattegli pervenire dal F. a Londra nell'estate del 1839 per mezzo del fratello Paolo il Mazzini e il F. sulla base del comune desiderio dicontrastare la marea montante del moderatismo - fu il tragico tentativo dei ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il mezzo stipendio, riservandosi di riassumerlo in servizio. Ma, certo, dovevano correre sul conto del D. sospetti di natura in aspro contrasto anche con il gen. D'Arco Ferrari che, valendosi del suo grado superiore, si rifiutava di ubbidirgli. Il ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....