FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Francesco Ventimiglia che, impadronitosi di Castrogiovanni, lo costrinse a rimanere un mese e mezzo a Piazza. Riuscì a papa di autorizzare il vescovo di Catania all'incoronazione. Era sorta nuova materia dicontrasto, perché F. IV rifiutava di ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di fermento era originato, in quegli anni, dall'interpretazione di Aristotele offerta dal Genua sulla base del commentatore greco Simplicio, in contrasto 'inizio di luglio 1594 pensava di allontanarlo da Milano. Il G. tentò con ogni mezzodi evitare ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] perdita - un milione e mezzodi lire - dovuto, sembra, in una fase di turbolente relazioni industriali, al di motore, con tutte le conseguenze positive per l'azienda in termini di concentrazione delle risorse e di economie di scala.
Il contrasto ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] repressione della rivolta in Calabria. Nel luglio il C. fu quindi inviato di nuovo dal riottoso barone, questa volta però con la richiesta perentoria del re di cessare dicontrastarlo. Tuttavia né le minacce formulate dal C. in questa occasione, né l ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] residenza, in contrasto con gli ambienti curiali romani. Egli stesso giudicò quindi più prudente evitare di mettersi in di spedizione in Francia. Effetti concreti si ebbero solo con l'energica azione di repressione, per mezzodi un contingente di ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] 'ira di tal rigor" possono apparire in contrasto, come nota il Cestaro (p. 11), con la situazione coniugale di Niccolò di Lello qui gli faceva pervenire i suoi saluti Demetrio Calcondila, per mezzodi Giovanni Lorenzi, con una lettera in data 26 nov. ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] motivi dicontrasto sfociarono in un vero e proprio tentativo di insurrezione armata, capeggiato da un certo Guglielmo di sovrano per la fedeltà del suo vassallo, quanto piuttosto un mezzo usato dal primo per acquistarsi l'appoggio del secondo. ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] ben meritato, non gliene furono addossate di nuove, sicché per un anno e mezzo il nome del G. non di buoni rapporti intrattenuti dalla corte di Londra con la Spagna dopo l'ingloriosa pace del 1630, e dal concomitante emergere di motivi dicontrasto ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] siano potute giungere sino al Chronicon per mezzodi Beda. Non pare nemmeno probabile l' contrastanti, la figura e l'opera di Liutprando: ma forse quel voler fare una storia che in Roma - una Roma di papi e di grandi imperatori franchi e di ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] ecclesiastici, secolari e offitii vacabili quasi 4 milioni e mezzodi scudi". Anche se forse esagerata tale cifra non deve non colpire della personalità del C. è dato proprio dal contrasto fra le sue indubbie capacità diplomatiche e anche politiche, ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....