METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] planetarie delle orbite piuttosto che a un'origine interstellare delle m. in questione.
Frequenza oraria; sciami osservazione del pulviscolo a bassa quota e dall'osservazione diretta a mezzo di speciali contatori installati a bordo di missili d'alta ...
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. Termine (ingl. Exobiology) introdotto da J. Lederberg nella riunione del COSPAR (Commettee on Space Research) tenutasi a Nizza nel 1957, per denominare il ramo della biologia che indaga sulle possibilità [...] satellite della terra.
L'esplorazione su Marte per mezzo dell'astronave Viking ha dato finora risultati ambigui, e C. Sagan, 1966). Si suppone anche che sia possibile una comunicazione interstellare (cfr. A. G. W. Cameron, 1965; G. M. Tovmaysan, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] 'trasformazionale' dei programmi.
Scoperto metano nello spazio interstellare. La scoperta è stata fatta con il radiotelescopio . La Genentech Inc. produce con successo l'insulina umana per mezzo di un batterio al cui interno è stato inserito il gene ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] e semplice ha ordine pari, una congettura di oltre mezzo secolo prima. Ciò permette a Thompson, in una serie questi gruppi monovalenti è la prima evidenza che nello spazio interstellare la materia si presenta in forma più complessa di semplici ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] alla lunghezza d'onda di 21 cm da parte dell'idrogeno interstellare viene convalidata da astronomi americani. Il suo studio permette di formare l'AMP ciclico e scopre che ciò avviene per mezzo di un enzima chiamato adenilciclasi e ipotizza che la ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] York 1973). Fu trovata un'abbondanza in massa di deuterio interstellare 1,5×10−5 volte minore rispetto a quella dell' nel 1902 da James H. Jeans per il caso di un mezzo stazionario. Secondo Jeans, perché si abbia il collasso, la forza gravitazionale ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] poteva essere spiegato dall'esistenza di un oscuramento interstellare. La deduzione matematica presuppone infatti che tutta un telescopio riflettore dotato di una distanza focale di 5 piedi e mezzo (1,68 m ca.), egli osservò la nebulosa di Orione e ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di anni fa, sembra che la vita abbia avuto origine nel mezzo di questo bombardamento. Ch. Darwin (1871) nella sua famosa lettera ordine di grandezza rispetto a quello tipico dell'idrogeno interstellare, o di Giove o di Satumo. È sorprendente ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] come una sequenza di gruppi di cinque, organizzata per mezzo della relazione sussistente fra un gruppo dispari (per es., e dove, di conseguenza, le nubi permanenti di polvere interstellare che solcano il tracciato luminoso della Via Lattea appaiono ...
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Quasar
EE. Margaret Burbidge
di E. Margaret Burbidge
SOMMARIO: 1. Definizione. □ 2. La scoperta dei quasar. □ 3. Proprietà osservate: a) lo spettro; b) spostamento verso il rosso delle righe di emissione; [...] del gas. Un effetto del genere è prodotto dal gas interstellare della nostra galassia sullo spettro delle stelle. Anche le particelle relativistiche che poi irraggiano la loro energia per mezzo di processi di sincrotrone o di diffusione Compton.
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...