laser
Giuditta Parolini
L’invenzione bizzarra diventata una grande risorsa tecnologica
Come i danzatori di un corpo di ballo seguono lo stesso ritmo, così i fotoni – le particelle di luce emesse da [...] emission of radiation «amplificazione della luce per mezzo dell’emissione stimolata di radiazioni». Come suggerisce il . Negli spettri di emissione provenienti dallo spazio interstellare gli astronomi hanno individuato emissioni maser naturali.
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materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] sul solo piano macroscopico. ◆ [ASF] M. interstellare: la m., nelle varie forme di aggregazione allo M. nucleare infinita: locuz. che si riferisce all'ipotesi di un mezzo uniforme con uguale concentrazione di neutroni e di protoni in assenza di ...
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estinzione
estinzióne [Der. del lat. extinctio -onis "atto ed effetto dell'estinguere", dal part. pass. extinctus di extinguere "spegnere dall'esterno, del tutto", comp. di ex e stinguere "spegnere"] [...] dalla sorgente, una qualche variazione della trasparenza del mezzo di propagazione, per es. a causa dell' interferenza all'e.). ◆ [ASF] E. interstellare, normalizzata, selettiva e curva di e.: v. materia interstellare: III 631 a, d, c, 632 ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] vicinanze. Per ciò che riguarda le condizioni fisiche del mezzo interplanetario fuori di tale piano si hanno soltanto alcune contenuto e la sua ulteriore penetrazione nello spazio interstellare viene impedita. Si ritiene generalmente che la distanza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] campo di forze nucleari. Un confronto delle loro lunghezze di assorbimento in mezzi più o meno densi (per es., l'acqua o l'aria) cui i fotoni cosmici sarebbero stati prodotti nello spazio interstellare in processi di sintesi degli atomi a partire da ...
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assorbimento
assorbiménto [Der. di assorbire (→ assorbente)] [LSF] La proprietà che un corpo può presentare di accogliere in sé un liquido o un aeriforme (a. di materia, per es. a. di acqua, di gas, [...] radiazioni ondulatorie: il trasferimento alle particelle del mezzo attraversato da una radiazione acustica o elettromagnetica attraverso la materia: IV 455 a. ◆ [ASF] A. interstellare: v. ammassi stellari e associazioni stellari: I 105 b. ◆ ...
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globulo
glòbulo [Der. del lat. globulus "piccolo globo"] [ASF] G. galattici: formazioni celesti individuate da B.J. Bock nel 1948, che si presentano come piccole macchie scure, con dimensioni di 0.2÷2 [...] anni-luce, spec. in mezzo a grandi nebulose luminose. Si pensa che si tratti di materia interstellare in via di condensazione e quindi di stelle in formazione: v. materia interstellare: III 639 b. ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...