PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] esperta di Francesco Molinari Pradelli e la regia del soprano Mafalda Favero: fu il suo debutto scenico (29 fête!», emessi da Pavarotti con impareggiabile baldanza, finirono sui giornali di mezzo mondo. Il 1965 fu anche l’anno del debutto alla Scala ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Riforma lascia un segno profondo nella vita musicale tedesca, non solo per quanto riguarda [...] 200, le numerose riedizioni, a vedere la luce nel giro di mezzo secolo. Con gli anni esse diventano sempre più corpose, sistematiche e partecipa al rito religioso, è posta in evidenza dal soprano (con le voci maschili all’ottava inferiore) e viene ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] il B. sarebbe stato arciprete della chiesa di S. Maria soprano a Firenze.
II fervore del B. per l'antichità greca nonché Creta, che visitò più di una volta. Viaggiava con ogni mezzo che riuscisse a trovare, non disdegnando di imbarcarsi su vascelli di ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] poema, più vicino al parlato e più connotato da tratti municipali; nel mezzo gli Amorum libri, la cui medietà di lingua è favorita dall’adesione matutina stella, cavaliere adorno, baron franco, alto e soprano, prodo e cortese, ardito e baldo, ecc.), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stile della prosa barocca si modella su alcuni autori dell’antichità ignorati o trascurati [...] dire nel suo mestiere eccellente. L’ebbero tutte in grado soprano Raffaello, il Correggio, il Parmigiano e Tiziano; le hanno si chiama ingegno consiste appunto in congiungere per mezzo di scaltra apprensione oggetti che pareano sconnessi, ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] Da quest'ultima esortazione risalta chiaramente l'esperienza non solo del virtuoso ma dell'interprete che, al di sopra di qualunque mezzo tecnico, è attento all'esaltazione dei valori musicali ed espressivi.
Tra le sue composizioni si ricordano: Sei ...
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MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...] base la città di Avezzano. Svolse il suo compito in mezzo a notevoli difficoltà, muovendosi durante l’inverno tra i vari centri campestre dedicata all’amico Bucchi e una Ninna nanna per soprano e pianoforte per il bambino che doveva nascere al suo ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] cantante Geltrude Di Maria, svolse la sua attività di insegnante per oltre mezzo secolo, annoverando tra i suoi allievi L. Mosca, P.A. c.), Studio del contrappunto (Ibid. 1800 c.), Solfeggi per soprano col basso continuo (ms. in foglio obl. di cor. ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] arte insieme unite possono dare, potendosi dire che nella sua voce fa sentire tre voci diverse, l'acutissima di soprano, quella di mezzo o contralto robustissima, e la più virile e toccante di tenore; cantando però le arie in maniera che il passaggio ...
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Nanni Delbecchi
Nuovo cinema ‘Serial’
Mai come quest’anno le serie tv hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo, insidiando la supremazia del grande schermo. Le nuove forme di drama e comedy sembrano [...] de I Soprano. In questi 9 anni che vanno dall’enigma irrisolto di Lynch alle confessioni di Tony Soprano, il 8 stagioni e 244 episodi
13. Two and a half men - 2 uomini e mezzo: dal 2003 a oggi. 11 stagioni e 236 episodi
Friends: dal 1994 al 2004 ...
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soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....