BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] il flautista e compositore J. J. Quantz, che lo udì cantare a Dresda, il B. ebbe una voce di mezzosoprano quasi contralto, limitata nell'estensione (nella prima giovinezza. però), ma di qualità finissima, superiore secondo alcuni anche a quella ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] [1861]; O’er memory’s dreams: song text by E. Fitzball, London, s.d.; O’er memory’s dreams: duet for mezzosoprano and contralto, London [1866, 1873], edito anche col titolo Il sogno: duettino …, London [1870]; Oh! tu che dormi, svegliati: petite ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] Torino; Jeanne Hachette. Scene et aire, paroles de Mr. Crevel de Charlemagne, Mainz; Judith. Scène et air pour voix de mezzo-soprano, paroles de M. Bélanger, ibid.; 50 lezioni per il medium della voce con accompagnamento di pianoforte, op. 9, Torino ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] studio del canto sotto la guida di A. Cetta, si perfezionò successivamente con A. Mazzucato, facendo il suo esordio come mezzosoprano nella primavera del 1840 al teatro Civico della sua città natale nella parte di Giovanna Seymour in Anna Bolena di ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] ossia50 duetti senza parole in chiave di sol, ibid. 1870; Corso completo di 60 solfeggi per voce di mezzosoprano con accompagnamento di pianoforte, ibid. s.d.; Corso completo di 48 solfeggi progressivi per voce di contralto con accompagnamento ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] pervenute notizie frammentarie. Emilia fu cantante mediocre e si ritirò dal teatro nel 1842. Erminia ebbe una bella voce di mezzosoprano e cantò con successo in molti teatri italiani; La Gazzetta privilegiata di Milano del 9 dic. 1843 (p. 1425) la ...
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BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] , Napoli s.d.; Impressioni di autunno, melodie per canto e pianoforte, Milano s.d.; Lotta con amore, per mezzosoprano, e Vuol bere, per mezzosoprano o baritono, in Anacreonte. Odi tradotte da Andrea Maffei e poste in musica da vari autori, Milano s ...
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BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] anche alla composizione. Di lui restano Quattro Ariette italiane per soprano, pubblicate a Milano presso l'editore Ricordi, una Cavatina per soprano,una raccolta di 24vocalizzi per mezzo-soprano, divisa in 4 libri e pubblicata a Parigi e a Milano ...
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ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] in questa occasione che l'A., forse per seguire la moda del tempo che richiedeva soprani con inflessioni da mezzo-soprano, spostò la sua voce su un registro più acuto, acquistando così la possibilità di ampliare il suo repertorio. Incoraggiata ...
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Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli [...] Hawkins per il sax tenore, Sidney Bechet per il sax soprano, Benny Carter per il sax contralto.
L’ascesa del il j. in musica da ballo; la diffusione del j. attraverso il mezzo radiofonico. Figura dominante del periodo fu B. Goodman. Emerse il ruolo ...
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soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....