COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] falso. Dal 1816 al 1822 la... Colbran ha generalmente cantato o sopra o sotto il tono, era ciò che si suol chiamare esecrabile; ma metallo di voce tonda e sonora, massimamente nei tuoni di mezzo e ne' bassi. Un cantare finito. puro, insinuante. ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] di Palermo, ove apparve accanto ai maggiori artisti del momento: in Manon col soprano C. Ferrani e il tenore G. Anselmi, in Fedora con A. Pandolfini dare all'arte un maestro del canto anche dopo mezzo secolo di carriera.
Il D. sostenne sempre nelle ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Creazione di J. Haydn, facendo poi parte, come tenore di mezzo carattere, di una "compagnia d'opera volante" - come la più rapida agilità. La sua estensione era dal si basso al la sopra le righe (chiave di sol): talvolta servivasi del la basso, ma ...
Leggi Tutto
DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] di Londra, con una compagnia di canto che comprendeva il soprano L. Nordica e G. Del Puente. Seguirono Ilbarbiere le due arie del primo atto della stessa opera venivano abbassate di mezzo tono. Nel 1901 poi, declinò - perché lo riteneva troppo alto ...
Leggi Tutto
LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] Prendeva Latilla un carlino per lezione (quattro soldi e mezzo inglesi) dai professori napoletani, due carlini dai forestieri in , Elena, Marina). In alcuni casi, come nel Salve Regina per soprano e alto o nel Miserere a 4 voci, lo stile è ancora ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] esperta di Francesco Molinari Pradelli e la regia del soprano Mafalda Favero: fu il suo debutto scenico (29 fête!», emessi da Pavarotti con impareggiabile baldanza, finirono sui giornali di mezzo mondo. Il 1965 fu anche l’anno del debutto alla Scala ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] il B. sarebbe stato arciprete della chiesa di S. Maria soprano a Firenze.
II fervore del B. per l'antichità greca nonché Creta, che visitò più di una volta. Viaggiava con ogni mezzo che riuscisse a trovare, non disdegnando di imbarcarsi su vascelli di ...
Leggi Tutto
Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] poema, più vicino al parlato e più connotato da tratti municipali; nel mezzo gli Amorum libri, la cui medietà di lingua è favorita dall’adesione matutina stella, cavaliere adorno, baron franco, alto e soprano, prodo e cortese, ardito e baldo, ecc.), ...
Leggi Tutto
CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] Da quest'ultima esortazione risalta chiaramente l'esperienza non solo del virtuoso ma dell'interprete che, al di sopra di qualunque mezzo tecnico, è attento all'esaltazione dei valori musicali ed espressivi.
Tra le sue composizioni si ricordano: Sei ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] cantante Geltrude Di Maria, svolse la sua attività di insegnante per oltre mezzo secolo, annoverando tra i suoi allievi L. Mosca, P.A. c.), Studio del contrappunto (Ibid. 1800 c.), Solfeggi per soprano col basso continuo (ms. in foglio obl. di cor. ...
Leggi Tutto
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....