MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] che si combatte di qua e di là dalla Manica, il comune d'Italia che grandeggia con la sua politica e la sua economia, la monarchia Ottone e Acerbo Morena, nel Mezzogiorno di Ugo Falcando e Romualdo di Salerno.
Il Mezzogiorno si avviava a prendere una ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] sviluppo simile a quello dei dialetti tedeschi del mezzogiorno.
Bibl.: C. Meyer, Sprache und 146-65 e Studi storici, VIII, p. 272 segg.); C. Balbo, Storia d'Italia sotto i barbari, Firenze 1856; F. Dahn, Storia delle origini dei popoli Germanici ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] Breve relación de reformación y Constitutiones de los monges de San Basilio camados del Tardon, 1641. - Quella dei basiliani d'Italia è compendiata da Pietro Pompilio Rodotà, nel vol. II della sua opera: Dell'origine, progresso e stato presente del ...
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OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] posizione di prim'ordine, porto indicatissimo per lo sbarco di truppe quando l'imperatore d'Oriente mirò dal Mezzogiorno a riprendere la conquista dell'Italia. Divenne centro del governo bizantino nel sec. IX, prima che fosse conquistata Bari. Nell ...
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Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] piange sulla natura matrigna, alla quale il Mezzogiorno dovrebbe la sua eterna triste storia, bensì liberalismo, Napoli 1944; La Rassegna d'Italia, I, nn. 2-3, febbraio-marzo 1946 (fascicolo tutto consacrato a B. C.); D. Mack Smith, The Politics of ...
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Storico, nato a Lucera (Foggia) il 29 marzo 1784, morto a Napoli il 7 agosto 1872. Avviato alla carriera delle armi, compì i suoi studî nell'Accademia militare della Nunziatella in Napoli. Dovette uscirne [...] di Russia e di Germania del 1812-13, alla campagna d'Italia del 1815. Alla Restaurazione conservò il suo grado di capitano, consentire all'unità soltanto ove questa fosse stata opera del Mezzogiorno - si ritirò a vita privata.
Bibl.: G. Gentile ...
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TAMASSIA, Nino
Giannino Ferrari
Giurista, nato a Revere (Mantova) il 10 dicembre 1860, morto l'11 dicembre 1931 a Padova, nella cui università fu dal 1895, titolare della cattedra di storia del diritto [...] il territorio storico-giuridico italiano non deve considerarsi uniforme; in talune zone l'elemento germanico d'importazione s'impose corrodendo tratteggia le condizioni politiche e sociali del Mezzogiorno mettendole a raffronto con istituti similari ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] agosto 1950, n. 646 (più volte modificata in seguito), essa divenne lo strumento per gli ‛interventi straordinari' nel Mezzogiornod'Italia. Qui importa notare che l'attività della Cassa si è svolta secondo regole particolari che ne hanno fatto, fino ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] Atti del I Convegno Internazionale di Studi sulla Civiltà Rupestre nel Mezzogiornod'Italia, Taranto-Mottola 1973", Taranto 1977.
V. von Falkenhausen, I monasteri greci dell'Italia meridionale e della Sicilia dopo l'avvento dei Normanni: continuità e ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] famiglia del potente principe di Salerno e i Tuscolani comportava del resto una sicutezza della politica imperiale verso il mezzogiornod'Italia, dati i buoni rapporti tra gli stessi Tuscolani e Corrado II e garantiva a Guaimario l'appoggio imperiale ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...