MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] meno tardiva ma che accettò più per rispondere alla sua intima convinzione volta a preservare l'autonomia del Mezzogiornod'Italia che per fedeltà alla dinastia borbonica. Presto sarebbe caduta anche l'ultima illusione, dal momento che l'evidente ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] di Parigi, che promosse la pubblicazione della sua tesi sugli effetti dell’emigrazione sul Mezzogiornod’Italia (L’émigration et ses effets dans le Midi de l’Italie, Paris 1912).
Fin da prima della laurea Barone Russo aveva frequentato a Roma il ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] stesso C. (I RR. Archivi di Stato nel biennio 1912-1913, I [1914], pp. 5-76; Gli archivi provincialidel Mezzogiornod'Italia e della Sicilia, ibid., pp. 91-135; Gli archivinei trattatiinternazionali, V[1918], pp. 179-201); quindi, per difficoltà ...
Leggi Tutto
VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] , fino alla mostra del premio nazionale Luigi Einaudi (1950), alla Quadriennale del 1951-52 e alla mostra «L’Arte nella vita del Mezzogiornod’Italia» del 1953. Espose anche a Firenze nel 1922 e nel 1933, a Torino nel 1923 e nel 1931, a Bari nel 1924 ...
Leggi Tutto
GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] , Luoghi e spazi del termalismo campano tra XIX e XX secolo: Castellammare e Agnano, in Per una storia del turismo nel Mezzogiornod'Italia XIX-XX secolo. Atti del secondo seminario…, a cura di A. Berrino, Napoli 2001, pp. 109 s.; Diz. encicl. di ...
Leggi Tutto
RIZZO, Pippo
Alessandra Imbellone
RIZZO, Pippo. – Nacque il 6 gennaio 1897 a Corleone da Nino Rizzo, proprietario del ristorante Stella d’Italia, e da Rosa Trentacoste, sorella dello scultore Domenico [...] artistico Lumen di Genova (1949), al premio Roma per la pittura e alla mostra collettiva «Arte nella vita del Mezzogiornod’Italia» (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1953).
Tagliato ormai fuori dall’attualità, dal 1954 dedicò la sua pittura al mondo ...
Leggi Tutto
MICELI, Giorgio. –
Annunziato Pugliese
Nacque a Reggio di Calabria il 21 ott. 1836 da Domenico; non si conosce il nome della madre.
Quasi nulla sappiamo intorno alla sua formazione musicale, rimasta [...] S. Pietro a Majella. Un elenco delle sue opere si trova negli atti del convegno G. M. e la musica nel Mezzogiornod’Italia nell’Ottocento – al quale si rinvia – che può essere integrato consultando la rispettiva voce in SBN musica, dove sono indicate ...
Leggi Tutto
SETTIMI, Clemente (in religione Clemente di S. Carlo)
Stefania Montacutelli
– Nacque a Camerino nel 1622 da Settimio e da Virginia da Camerino.
La data di nascita è dedotta da un catalogo (1639) della [...] di Perga, in Nuncius, XIV (1999), 2, pp. 505-568; O. Tosti, La storia delle Scuole pie a Pisa, in Archivium scholarum piarum, 2000, n. 47, pp. 1-46; A. Tanturri, Gli Scolopi nel Mezzogiornod’Italia in età moderna, ibid., 2001, n. 50, pp. 3-221. ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ferdinando
Vladimiro Valerio
– Nacque a Palermo nel 1772 da Domenico, ufficiale borbonico, e da Francesca Palumbo.
A tre anni divenne cadetto nel reggimento Real Napoli; nel novembre del 1786 [...] alla morte. Tali carte sono presentate e descritte in V. Valerio, Società, uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiornod’Italia, Firenze 1993, pp. 221-293. Per la ricostruzione di tale periodo sono fondamentali i fasci superstiti dell’Officio ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] (Discorso, p. 30), è stata ovviamente preferita la diagnosi amara - ma moderna e complessa - di un Mezzogiornod'Italia geograficamente sfortunato, privo di risorse naturali, di industrie e di traffici, gravato da un'amministrazione inefficiente e da ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...