LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] giobertismo, Napoli 1960; Id., P. L. e il giobertismo meridionale, in Id., La fortuna di Vincenzo Gioberti nel Mezzogiornod'Italia, Brescia 1964, pp. 17-132. Cenni generici in S. Caramella, La formazione della filosofia giobertiana, Genova 1927, p ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] tra cui la soprintendenza del Reale Albergo dei poveri di Napoli (il più importante istituto di beneficenza del Mezzogiornod'Italia) e i ripetuti mandati di consigliere provinciale, culminati, il 27 ott. 1903, nella quasi plebiscitaria elezione alla ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] di religione con il padre barnabita G. Semeria, fondatore, tra l'altro, dell'Opera nazionale per gli orfani del Mezzogiornod'Italia.
Uomo di ampi interessi culturali, si dedicò con convinzione a questioni inerenti la musica sacra, e già nella sua ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] ), pp. 14, 15; V. Cian, La coscienza politica nazionale nel Rinascimento, in Scritti minori, II,Torino 1936, pp. 158, 169; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiornod'Italia, Firenze 1941, pp. 11, 116-120, 138, 155; V. Cian, La satira, II, Milano s ...
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BRANCACCIO, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Carovigno (Brindisi) verso la fine del sec. XVI da una nobile famiglia, entrò giovanissimo tra i francescani minori riformati della provincia di Napoli [...] napol. di S. Pietro ad Aram, II, Napoli 1926, pp. 10, 17, 286, 297, 329-334, 382; D. Scaramuzzi, Ilpensiero di Giovanni Duns Scoto nel Mezzogiornod'Italia, Roma 1927, pp. 198, 201, 205, 209-214; U. Smeets, Lineamenta bibl. scotisticae, Romae 1942, p ...
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CAMPANELLA, Giuseppe
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 2 marzo 1869. Compiuti gli studi in ingegneria presso la locale scuola di applicazione per gli ingegneri, si laureò nel 1891 in ingegneria civile. [...] per le centrali idroelettriche. Ricercò più estesi contatti tra la scuola d'ingegneria e l'industria, e futra i realizzatori della Fondazione politecnica del Mezzogiornod'Italia che promosse ricerche ed iniziative scientifiche e tecniche.
Morì a ...
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CRISCONIO, Luigi
M. Antonella Fusco
Figlio di Francesco e di Anna Calise nacque a Napoli il 25 agosto del 1893.
Sulla sua formazione pittorica non esistono atti ufficiali non risulta iscritto presso [...] di L. C., Napoli 1947 Rinascita (Napoli), 1-2, 1947 Catalogo d. V Quadriennale, Roma 1948 C. Barbieri, in L'arte nella vita del Mezzogiornod'Italia (catal.), Roma 1953, p. 88 B. Molaioli, Opere d'arte del Banco di Napoli, Napoli 1953, ad Ind. Gall ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] 1899, p. 472; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Westerbergh, Stockholm 1956, pp. 160 ss.; M. Schipa, Il Mezzogiornod'Italia anteriormente alla monarchia, Bari 1923, pp. 103 ss.; N. Cilento, Le condizioni della vita nella contea longobarda di ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] dei costumi, contribuì in larga misura al diffondersi dell'Ordine cappuccino nel Mezzogiornod'Italia, e nel 1543 fu eletto a Gravina ministro provinciale della provincia di San Gerolamo, che comprendeva parte delle Puglie e la Basilicata.
Oratore ...
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] , in Rinascenza salentina, VI(1938), pp. 342-370; A. Lucarelli, Il brigantaggio politico del Mezzogiornod'Italia dopo la seconda restaurazione borbonica (1815-1818), Bari 1942, pp. 101-178; F. Argentina. Dal carteggio di un ex ufficiale - Contributo ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...