BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] passa subito a contestare che il peso sopportato dal Mezzogiorno fosse bilanciato dalla difesa e dalla pace che la Spagna e l'ingegner Gasparo Molina).Tra i suoi progetti rientravano "le storie d'Italia da un secolo in qua" (1530-1630), non si sa ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] delle zone più arretrate delle campagne e del Mezzogiorno - è, infatti, piuttosto marginale rispetto all gesuiti italiani. Disegno storico biografico delle missioni popolari dei gesuiti d'Italia dalle origini al concilio Vaticano II, Milano 1988, pp. ...
Leggi Tutto
PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] Università di Napoli, Napoli 1924, p. 220; R. Trifone, L’Università di Napoli dalla fondazione ai giorni nostri, Napoli 1954, p. 42; G. Galasso, Il Regno di Napoli - Il Mezzogiorno spagnolo, in Storia d’Italia, XV, tomo II, Torino 2005, pp. 254, 295. ...
Leggi Tutto
EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] cura di G. B. Siragusa, Roma 1897, in Fonti per la storia d'Italia, XXII, p. 133; M. Inguanez, Inecrologi Cassinesi, I, Il Ss. Trinità di Venosa (Cod. Casin. 334): una testimonianza del Mezzogiorno normanno, Galatina 1984, pp. 44-47, 61 ss., 119 ...
Leggi Tutto
ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] stesso anno, durante il sinodo di Melfi, lo nominò arcivescovo di Siponto, con ogni probabilità perché fosse nel Mezzogiorno normanno d'Italia l'esponente delle esigenze e degli interessi del papato; come tale figura in una bolla del 31 marzo 1101 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] conclave la sera del 7 aprile, già prima del mezzogiorno dell'8 la maggioranza dei consensi si raccolse sul 488-491, 493-496, 498 s., 511-516, 525 ss.; T. d'Acerno, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., III, 2, Mediolani 1734, coll. 715-730; F. ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] al 1796. Notizie biogr. in M. D'Ayala, Vita degl'Italiani benemeriti della libertà e Cigno, G.A. Serrao e il giansenismo nell'Italia merid., Palermo-Lovanio 1938, ad Indicem;P.Sposato, di G. F. C., in Mezzogiorno tra riforme e rivoluzione, Bari 1962 ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] giansenismo, Roma 1954, pp. 202 s.; P. Villani, Mezzogiorno tra riforme e rivoluz., Bari 1962, pp. 190, 225, ital., Napoli 1965, pp. 275-281; A. Valente, G. Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem;D. Ambrasi, Il teologo contrizionista D ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] si dispensava loro a mezzogiorno pane e minestra calda ; A. Gambaro, Il primo asilo infantile in Italia, in Il saggiatore, IV(1954), pp. 28 . nella storia del Risorgimento e della Pedagogia, in Annuario d. univ. di Torino del 1957-58, Torino 1959, ...
Leggi Tutto
ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] accanito. Proprio da s. Bernardo, legato in stretti rapporti d'amicizia con quell'Aimerico che di Innocenzo II era stato fautore 'Italia meridionale. Morti i successori del Guiscardo, Ruggero II aveva concluso l'opera di unificazione del Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...