GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio della storia d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; F. Della Peruta, 342, 348, 359, 362, 433; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad ind.; F. Molfese ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] sarebbe diventato uno dei maggiori centri monastici del Mezzogiorno, se non dell'Occidente, altomedievale: S. monaco Giovanni, I, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LVIII, Roma 1925, pp. 133 ss. (9); I placiti ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] 1977, ad ind.; V. von Falkenhausen, La dominazione bizantina in Italia meridionale, Bari 1978, p. 37; Id., I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 269-276; S. Leone, La ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] l’opuscoletto Mezzi che si propongono per ristorare le finanze d’Italia senza le imposte del macino e delle porte e finestre L. De Matteo, Governo, credito e industria laniera nel Mezzogiorno. Da Murat alla crisi post-unitaria, Napoli 1984, ad ind ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] del Gran cordone nel 1865 e dell’Ordine della Corona d’Italia nel 1870.
Nella sua carriera politica ebbe certamente peso la invece inviato a Napoli per dirigere la luogotenenza per il Mezzogiorno, con attribuzioni di segretario generale di Stato. Le ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] , 60, 66, 68, 80, 154, 231; G. Stopiti, Galleria biografica d'Italia. L. comm. avv. P. deputato al Parlamento, Roma 1883; F.P. Lo Stato post-feudale. Un secolo di potere pubblico nel Mezzogiornoitaliano, 1806-1910, Napoli 1993, ad ind.; V. Simoncelli ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] un elemento di differenziazione nella struttura sociale del Mezzogiorno, non si rese mai del tutto autonomo dai tollerata.
Nel 1638 il C. fu nominato reggente nel Consiglio d'Italia. Dalla Spagna tornò insignito del titolo di duca della Regina, ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] articoli su Rivolta ideale epoi sul Secolo d'Italia.
Rimproverava al gruppo dirigente l'esasperazione del più sporadica al Tempo (Roma)di Angiolillo e alla Gazzetta del Mezzogiorno (Bari). Si accese di speranza per il contenuto sociale del messaggio ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] Bedeschi, V. M. e il dovere politico, in L'Avvenire d'Italia, 11 ag. 1965; G. Trimarchi, La formazione del pensiero frutto tardivo dell'Opera dei congressi in Sicilia: "Il Sole del Mezzogiorno", in Riv. di studi salernitani, II (1969), gennaio-giugno ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] pp. 47-60; V. von Falkenhausen, La dominazione bizantina in Italia meridionale, Bari 1978, p. 37; Id., I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 275-282; Minima Cavensia ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...