GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] gesto non era mai stato compiuto prima d'allora, segno di un programma di importanti località, tra le quali, in Italia, Todi, Bologna, Firenze e Assisi, XVI-XVIII), in Ordini religiosi e società nel Mezzogiorno moderno, I, a cura di B. Pellegrino ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] "pratica" del Mezzogiorno.
Ai tardi anni del Rinascimento. Atti del Convegno… 1985, a cura di D. Cofano, Monopoli 1988, I, pp. 165-199; Id e benemeriti salernitani, Salerno 1937, p. 207; Indice biografico italiano, a cura di T. Nappo, München 2002, I, ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] diffuso presto in tutta Italia, raggiunse punte di 3500 di S. Marcello al Corso. Come d'uso, venne subito annoverato fra i membri G. e la sua formazione, Napoli 1968; G. Galasso, Mezzogiorno medioevale e moderno, Torino 1965, pp. 128-131; P. ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] dai conservatori spinse il C. a chiedere il trasferimento nel Mezzogiorno. Il ministero lo destinò al liceo Giannone di Benevento, e sacerdozio italiano, un'organizzazione che raccoglieva i consensi del clero liberale, avanzava le istanze - d'una ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] S., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 43-52; C. collaboratore di Francesco Barbaro e Guarniero d'Artegna, in Lettere italiane, XXXVII di L. da S. (1434), in Medioevo Mezzogiorno Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo, a ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] dei protagonisti delle maggiori polemiche contro la Chiesa nel Mezzogiorno, il presidente del magistrato del Commercio F. Ventura attenzione di F. non venne attirata dalle anonime Riflessioni d'un italiano sopra la Chiesa (Venezia 1768), opera di C. ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] circolavano nel Mezzogiorno.
La I (1825).
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. d. Oratorio dei girolamini, Libro dei defunti, p. Cristina di Savoia regina delle Due Sicilie, in Uomini e cose della vecchia Italia, II, Bari 1927, p. 286; F. De Sanctis, Memorie ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] e aver ignorato il regio exequatur. Il processo si svolse presso la Corte d'assise di Lucera dal 12 ag. al 30 sett. 1862: questa Italia dopo l'Unità (1861-1878), Milano 1973, pp. 59-100; B. Pellegrino, Chiesa e rivoluzione unitaria nel Mezzogiorno ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] normalizzarsi con l’arrivo in Italia di Corrado IV, ma la IX ed Enrico III, re d’Inghilterra, per negoziare la rinuncia 998-1000; Decimae. Il sostegno economico dei sovrani alla Chiesa del Mezzogiorno nel XIII secolo, a cura di K. Toomaspoeg, Roma 2009 ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] dell'effemeridi astronomiche per l'anno 1787. Calcolate al mezzogiorno tempo vero nel Meridiano di Roma ad uso della p. 43; D. Diamilla Müller, Biografie autogr. ed inedite di illustri Ital. di questo secolo, Torino 1853, pp. 99 s.; D. Carutti, Breve ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...