GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] , II, Spoleto 1980, pp. 679 s., 688, 692; V. von Falkenhausen, I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 278 s.; H. Taviani Carozzi, Le pouvoir princier à Salerne jusqu'à ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] Italia.
Le stesse dimensioni assunte dalla vittoria imperiale provocarono però la reazione degli stati italiani che si videro soffocati tra il Mezzogiorno -85, 88, 89, 94-98; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, pp ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] e col preciso obiettivo d'impedire l'infiltrazione socialista e popolare nell'elettorato del Mezzogiorno. Il grosso del crisi dello Stato liberale in Italia, Bologna 1968, ad Ind.; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] - "espose, con linguaggio moderato, le condizioni specifiche del partito repubblicano nel Mezzogiorno ben diverse da quelle delle altre regioni d'Italia affermando che il partito repubblicano meridionale, che pure vanta le migliori tradizioni ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] tra i firmatari della lettera, poiché si trovava fuori d'Italia, ma espresse il proprio dissenso in maniera netta particolarmente stimolò l'interesse per la storia siciliana e del Mezzogiorno, mentre la cattedra di storia contemporanea lo spinse ad ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] Spoleto, contrapposta agli interessi pontifici nel Mezzogiorno e pericolosa per la morsa in di Guido e di Lamberto, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXVI, Roma 1906; I placiti del Regnum Italiae, a cura di C. ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] l'estendersi dell'influenza veneziana nel Mezzogiorno, ed in particolare sul litorale pugliese il ruolo sostenuto dal C. nel biennio 1508-1509: F. Guicciardini, Storia d'Italia, in Opere, a cura di R. Palmarocchi, Milano-Roma 1941, pp. ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] la Banca Nazionale: Roma, Archivio Storico della Banca d’Italia, Banca d’Italia, Segretariato, regg., Funzionari vol. N-U, n . L’azienda Pavoncelli a Cerignola (1880-1892), in Mezzogiorno e crisi di fine secolo. Capitalismo e movimento contadino, ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] ad Indicem;M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem;F. Barbagallo, Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno (1900-1914), Napoli 1976, ad Indicem. Sulla crisi del 1922 e sulla ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] 1862, p. 185; Carteggi di C. Cavour: Carteggio Cavour-Salmour, Bologna 1936, p. 145; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, Bologna 1952, p. 275; C. Cavour, Epistolario, V, Firenze 1980, pp. 314 ss.; VII, ibid. 1982, pp ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...