Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] a eventi e personalità eminenti. Tra le principali, tuttora attive: l’Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiornod’Italia (ANIMI), Roma 1910; l’Istituto nazionale del dramma antico (INDA), Siracusa 1914 ‒ ente dal 1925, fondazione dal ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] paesi europei, o dalle leggi per l'imprenditorialità giovanile, come la legge n. 44 del 1986 per il Mezzogiornod'Italia. Tuttavia quest'ultima utilizza incentivi in conto capitale e in conto funzionamento, e non può quindi tecnicamente rientrare ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , Esame della storia del Reame di Napoli di Pietro Colletta, Napoli 1850, ad Indicem;M. Schipa, Albori di Risorgimento nel Mezzogiornod'Italia, Napoli 1938, ad Indicem, che abbraccia in agile sintesi i regni di Carlo e F. fino al 1821; B. Croce ...
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La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] cibo. Geografia, mito e realtà dell’alimentazione mediterranea, 1999, 20072). Le inchieste degli anni Cinquanta collocavano il Mezzogiornod’Italia in quella ‘geografia della fame’ in cui lo scarso consumo di carne, latte, uova, formaggio, pane di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] fase potrà trarsi dalle bibliografie riportate dalle op. cit. di Schipa e Aiello, e dai Boll. bibl. per la storia del Mezzogiornod'Italia, pubbl. ogni dieci anni dalla Soc. nap. di storia patria. Sul regno di C. in Spagna, oltre a Danvila (voll. II ...
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La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] e Regione) – e che sembra colmare quel divario che da sempre divide il Nord dal Mezzogiornod’Italia. Si potrebbe pensare che l’unità d’Italia alla fine si va costituendo sul mancato credito nelle istituzioni dello Stato.
La presenza di cittadini ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] dare il modernismo. Lo scritto ebbe notevole successo anche fuori d'Italia: un decreto del vicariato di Roma (Acta Sanctae Sedis, sono conservate presso l'Associazione nazionale interessi del Mezzogiornod'Italia in Roma. Nel commento a Pellegrino di ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] dei soldati di Federico II (Morpurgo, 2001, p. 161). Fu proprio da questo intreccio culturale, che legò il papato, il Mezzogiornod'Italia e la Francia, che nel 1201 nacque a Roma, per iniziativa di Innocenzo III, l'ospedale di S. Spirito diretto da ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] politiche per il collegio di Albano Laziale. Si dedicò invece alle iniziative promosse dall'Associazione per il Mezzogiornod'Italia in favore delle popolazioni del Sud compiendo alcuni soggiorni di lavoro in Calabria: un impegno civile alimentato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] sua interezza come emblema del libero pensiero. Un processo che in verità, a più limitata latitudine, negli ambienti culturali del Mezzogiornod’Italia, si avvia ben presto. Si pensi a come già tra la seconda e la terza edizione del De rerum natura ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...