Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] l'enunciazione vibrante di un hic et nunc del Mezzogiornoitaliano del 1948, l'autenticità neorealistica degli interni, i 'ultimo film di V., L'innocente, dall'omonimo romanzo di G. D'Annunzio (uscito postumo a Cannes nel 1976), è un film di morte ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di R. Moscati, s. l. 1946, ad Indicem; La liberazione del Mezzogiorno… Carteggi di C. Cavour, II-V, Bologna 1949-54 (per la : G. Stopiti, C. R., in Galleria biogr. d'Italia. Seguirono: Il Risorg. ital. Biografie storico-polit. ..., a cura di L. Carpi ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] all'attività politica, alla riflessione sulle condizioni del Mezzogiorno, sui mali che affliggevano, sulle carenze storiche Napoli, il Corriere della sera e, per ultimo, Il Giornale d'Italia - assunse per lui valore di testimonianza e fu sentita come ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] -Ungheria avrebbe significato inoltre la conquista di nuovi mercati nei Balcani che avrebbero vivificato il Mezzogiornod'Europa e quello italiano insieme.
Analoghe motivazioni facevano parte di un diffuso senso comune proprio di una vasta area ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] e, soprattutto, dei proprietari terrieri del Mezzogiorno, che non volevano perdere gli alti governo cfr. M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem. All'A. dedicano cenni più o meno ampi tutte ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Edipo al bromuro d'argento" (v. G. Giarrizzo - F. Maraini, Civiltà contadina. Immagini dal Mezzogiorno degli anni Cinquanta, 1941 il M. si trasferì a Kyoto come lettore d'italiano nella locale Università, stringendo intensi rapporti di amicizia con ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] , Stato, Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno, 1900-1914, Napoli 1976, ad ind.; D. Capecelatro Gaudioso, Reazione a Napoli dopo l'Unità, Napoli s.d., pp. 271-273; A. Aquarone, L'Italia giolittiana (1896-1915), I, Le premesse politiche ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] in Italia e di ritentare la conquista di Genova, per soccorrere più agevolmente i suoi eserciti di stanza nel Mezzogiorno. Il A.R. Natale, Milano 1963-69, ad Ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad Ind.; G ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 1980, ad ind.; G. Vitolo, Il Regno angioino, in Storia del Mezzogiorno, IV, 1, Napoli 1986, p. 64; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d'Italia (UTET), XV, 1, Torino 1992, pp. 208, 224, 226, 231 ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] adattamento della palazzina di Pio IV, in via Flaminia 166, ad ambasciata d'Italia presso la S. Sede.
A partire dalla seconda metà del terzo intero nosocomio, dispiegato dal D. in un blocco a due piani, con verande a mezzogiorno, Aom di sviluppo, ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...